LEVANZO
I. Baldassarre
Isoletta dell'arcipelago delle Egadi, separata solo da bassi fondali dalla costa occidentale della Sicilia, a cui in epoca pleistocenica doveva essere unita.
Sulla costa meridionale [...] una grotta che, esplorata nel 1950, ha offerto testimonianze, per la prima volta accertate, dell'arte paleolitica in Sicilia. Essa comprende due camere unite da uno strettissimo cunicolo, di cui l'anteriore conteneva un deposito antropozoico, mentre ...
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Vedi ADRANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRANO (᾿Αδρανον, Hadrānum, fino al 1929 Adernò)
L. Rocchetti
Città della Sicilia orientale (Catania) in bellissima posizione sulle pendici occidentali dell'Etna a [...] , Malte et de Lipari, Parigi 1782-87; I. Paternò-G. Castello, Viaggio per tutte le antichità di Sicilia, Napoli 1781, p. 49 ss.; G. Sangiorgio-Mazza, Storia di Adernò, Catania 1820; S. Petronio Russo, Illustrazione storico-archeologica di A., Adernò ...
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Uomo politico (Marsala 1835 - ivi 1905). Congiurò contro i Borboni e fu tra coloro che in Sicilia prepararono il terreno alla rivoluzione del 1860, che permise la spedizione dei Mille. Combatté con Garibaldi [...] nel 1860, 1862 e 1866. Deputato dal 1865 al 1895, fu autore della mozione che nel maggio 1881 rovesciò il gabinetto Cairoli. Sottosegretario agli Affari Esteri con Crispi (1887-92), senatore dal 1898 ...
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Orlando, Luigi. - Industriale e patriota (Palermo 1814 - Livorno 1898). Dopo aver lottato per la liberazione della Sicilia, emigrò a Genova e qui fondò il cantiere navale che costruì la prima nave italiana [...] a vapore in ferro (1845). Diresse poi la società Ansaldo. Nel 1866 si trasferì a Livorno, dove diresse il cantiere navale Fratelli Orlando di San Rocco. Nel 1890 fu nominato senatore ...
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MAZARA (o mazzara) DEL VALLO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enzo MAGANUCO
Guido LIBERTINI
Ernesto PONTIERI
Città della Sicilia in provincia di Trapani, sulla costa del Mare africano. Si stende [...] marrobbio, che consiste in oscillazioni ritmiche del mare. Da questo centro prese nome uno dei tre Valli o regioni in cui la Sicilia fu divisa per circa otto secoli. Dal vasto territorio comunale (314,25 kmq.) si esportano agrumi, grano e olio, ma la ...
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Vedi TERMINI IMERESE dell'anno: 1966 - 1997
TERMINI IMERESE (Θερμαὶ ῾Ιμεραῖαι, Thermae Himerenses)
V. Tusa
Città posta sulla costa settentrionale della Sicilia, a 39 km in direzione E-SE da Palermo. [...] 56, 2; 78, 7; xix, 71, 7; xx, 56, 3; 77, 3; xxiii, 9, 4); quest'ultimo era nato proprio a T. (Holm, St. di Sicilia, ii, trad. it. p. 426). Durante il periodo romano T. ebbe una vita agiata come del resto attestano i pochi monumenti di quest'epoca che ...
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Di origine iberica (sec. 12º); cugino della regina Margherita di Navarra, moglie di Guglielmo I di Sicilia, dovette a lei la contea di Gravina e la carica di conestabile di Puglia e del principato di Capua. [...] Dopo essere insorto coi signori siciliani contro Guglielmo, si riconciliò con lui e gli rimase in seguito fedele nel domare la rivolta. Morto il re, fu nel consiglio di reggenza e vi ebbe notevole ascendente ...
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Figlia (n. 1270 circa - m. Estremoz 1336) di Pietro III d'Aragona e di Costanza di Sicilia, sposò nel 1282 Dionigi re di Portogallo. Intervenne pacificatrice nella lotta del marito contro il fratello Alfonso [...] e contro il figlio (poi Alfonso IV). Accusata di aver parteggiato per quest'ultimo, fu confinata ad Alenquer, ma alla fine ottenne una piena riconciliazione. Si ritirò dopo la morte del marito (1325) nel ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] 1881, pp. 61 s.; A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, I, Torino-Roma 1895, pp. 643, 659, 715; A. Mango, Nobiliario di Sicilia, V, Palermo 1912, p. 243; F. San Martino de Spucches, Storia dei feudi, II, Palermo 1924, pp. 345, 382; III, ibid. 1925 ...
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Famiglia siciliana che da alcuni si fa risalire a un Roberto, conte di Embrun, provenzale, in Sicilia nel sec. 11º; da altri a una famiglia romana del sec. 3º; da altri ancora alla casa reale di Aragona. [...] La famiglia, che ebbe lustro nel sec. 12º, declinò nel 13º; Giovanni (1350 circa) detto il Seniore, barone del Burgio e vicario generale del Regno, ne rialzò le sorti: da lui derivano ventiquattro rami ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...