Pesca di Leonforte IGP
Indicazione geografica protetta del frutto fresco prodotto in alcuni comuni della provincia di Enna, nella regione Sicilia, e ricavato da due ecotipi locali di pesco: Bianco di [...] Leonforte e Giallone di Leonforte. Il prodotto si contraddistingue per una maturazione tardiva, favorita sia dalle peculiarità della varietà che dalla pratica coltivazione. Quest'ultima, infatti, prevede ...
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Fontanarossa di Cerda IGP
Indicazione geografica protetta dei vini prodotti nel comune di Cerda in provincia di Palermo, nella regione Sicilia. Le tipologie di vino sono bianco, rosso, rosato e novello. [...] La prima è ottenuta da uve dei vitigni Inzolia, Catarratto, Trebbiano e Chardonnay, mentre le restanti sono ricavate da uve dei vitigni Nero d’Avola, Perricone, Nerello mascalese e Cabernet Sauvignon. ...
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Cioccolato di Modica IGP
Indicazione geografica protetta del prodotto dolciario del comune di Modica in provincia di Ragusa, nella regione Sicilia. È ottenuto dalla lavorazione della pasta amara di cacao [...] con lo zucchero. All’aspetto si presenta di colore marrone, non uniforme con una evidente presenza di cristalli di zucchero lasciati grossolani all’interno del prodotto. Si caratterizza per il suo gusto ...
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Pecorino Siciliano DOP
Denominazione di origine protetta del formaggio a pasta semicotta e dura, prodotto nell’intero territorio della regione Sicilia e ottenuto da latte ovino intero e crudo di animali [...] ovini da cui è ricavato il latte per la produzione, nonché la quantità di grasso in esso presente.
Per approfondire
Scheda prodotto: Pecorino Siciliano DOP (fonte: www.qualigeo.eu)
A cura di Treccani Gusto in collaborazione con Fondazione Qualivita. ...
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Figlia (Vienna 1752 - ivi 1814) di Francesco I e di Maria Teresa, sposò a sedici anni (1768) Ferdinando IV re di Napoli, dominandone completamente la debole personalità; sbarazzatasi della tutela spagnola [...] del re di riprendere il diretto esercizio del potere, che gli era stato tolto, gli intimò di far allontanare dalla Sicilia M. C. (1813). Essa riparò in Austria, e, caduto Napoleone, si stava adoperando per far riottenere Napoli al marito, quando ...
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Patriota (Palermo 1822 - ivi 1863); partecipò alla rivoluzione siciliana del 1848, e andò poi in esilio. Nel 1860, insieme con R. Pilo, tornò in Sicilia ravvivando l'insurrezione già scoppiata qua e là; [...] dopo l'arrivo di Garibaldi, partecipò all'intera campagna meridionale. Colonnello nell'esercito regolare, fu ancora con Garibaldi nel 1862: ma, divenuto l'esponente maggiore del partito d'azione a Palermo, ...
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Signore di Atripalda (m. 1270); dopo aver combattuto a Benevento per Manfredi (1266), appoggiò Corradino, a favore del quale sollevò la Sicilia, ottenendone il titolo di vicario. Stretto dagli Angioini [...] a Centuripe e caduto prigioniero, fu fatto accecare e poi uccidere ...
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È la parte più sottile della sporgenza nord-orientale della Sicilia. Si protende verso E. a guisa di un becco d'uccello, riducendo lo Stretto di Messina da N.; sicché tra essa e la punta calabrese più [...] vicina la distanza è di circa 3 km. Fu nota nell'antichità con il nome di Peloro, non del tutto ora uscito dall'uso, ma ristretto alla parte più elevata del luogo (Promontorio di Peloro). Sono nell'ambito ...
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Questo contributo ricostruisce brevemente la vicenda storico-politica delle regioni e delle province a statuto speciale, le loro esperienze e il loro significato autonomistici. Si offre, da un lato, una [...] di una nazione, ma più di una regione» (G. Giarrizzo, introduzione a Storia d’Italia. Le regioni dall’Unità a oggi. La Sicilia, 1987), può valere, più in generale, per ciascuna di esse. D’altra parte, però, la condizione di autonomia speciale che la ...
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MONCADA, Pietro
Marcello Moscone
– Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Pietro (II), siniscalco di Catalogna e signore della baronia di Aitona, e da Elisenda de Pinós.
Suoi fratelli erano Ottone, [...] antica e moderna, II, Napoli 1879, p. 62; G. La Mantia, Il testamento di Federico II aragonese, re di Sicilia, in Archivio storico per la Sicilia, II-III (1936-37), pp. 26, 31, 47; S. Cunchillos Plano, Gastón de Moncada, obispo de Huesca y canciller ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...