L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] la maggiore città del Lazio, più grande delle principali città etrusche del tempo e di non poche della Magna Grecia e della Sicilia. Con un territorio che J. Beloch calcolava (ma sembra in difetto) di circa 820 km2 e una popolazione stimabile tra i ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] poi con Maestro Guglielmo, poi a Lucca con Biduino e Roberto. È il caso infine in Campania, nelle Puglie e fino in Sicilia (si vedano per esempio i telamoni della Tomba di Ruggero II). Il fenomeno è diverso a Modena. Il grande Wiligelmo, seguìto più ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] secoli trascorsi dall'occupazione araba persino in alcuni quartieri di Siviglia e in qualche paese del centro della Sicilia. Secondo alcuni studiosi molti dei caratteri della città islamica possono essere ricondotti a quelli della città orientale ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] cui sopra. Ancora nell'Altis è ricordato un simulacro arcaico dedicato dagli Iblei, probabilmente un'immagine primitiva portata dalla Sicilia. A volte nell'arida menzione è agganciato un fatto o una considerazione, che ci aiuta a misurare la varietà ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] residua forma naturalistica. L'efficacia di questa corrente artistica rimane limitata all'Africa e si estende isolatamente alla Sicilia ed alla Spagna. Il Pentateuco Ashburnham (Parigi, Bibliothèque Nationale, nouv. acq. lat. 2334) ne mostra un raro ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] ., XIX, 1896, p. 383; G. Gifuni, La fortezza di Lucera, Napoli 1934, p. 26; W. Cohn, L'età degli Hohenstaufen in Sicilia, Catania, pp. 260 ss. (trad. di G. Libertini); E. Kantorowicz, Friedrich II, Berlino 1927-31, I, p. 482 ss.
MANTOVA. - Gonzaga ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] ss.; R. Koldewey-O. Puchstein, Die griech. Tempel i. Unteritalien u. Sizilien, Berlino 1899; B. Pace, Arte e Civiltà della Sicilia antica, II, Milano-Roma 1938; G. Rodenwaldt-H. Hege, Griech. Tempel, Berlino 1941; F. Krauss, Paestum, der griechischen ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] ad Atene III fase, a Magnesia sul Meandro), scene con proscenio a portico con colonne (Eretria I in Eubea e Tindari in Sicilia) e con rampe (Epidauro, Sicione, Elide, Eretria II) e con proscenio coi lati posticci (Priene I, Delo, Assos, Efeso). Nuove ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] , pp. 35-46; C. Delgado Valero, El arte de Ifriqiya y sus relaciones con distintos ámbitos del Mediterráneo: Al-Andalus, Egipto y Sicilia, Al-Qantara 17, 1996, pp. 291-319; J. Passini, J.M. Rojas, R. Villa, Los baños extramuros de San Sebastián, ivi ...
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Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] associati a fonti scritte), questo terremoto risulta avere un'area di effetti distruttivi enorme, che va da Cipro alla Sicilia occidentale, comprendendo anche la Tripolitania e la Numidia. Questo risultato è ottenuto quasi al di là delle intenzioni ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...