RINALDONE, Civiltà di
F. Rittatore Vonwiller
Facies culturale di aspetto francamente eneolitico, così denominata (anche civiltà tosco-laziale di Rinaldone) dalla Laviosa Zambotti che l'attribuisce a [...] funerarie ma mancando i tipici vasi a fiasco. Ovviamente nel meridione della penisola le tombe a forno (in Sicilia, Puglia e Campania) hanno avuto larghissima diffusione in ambienti culturali assai varî ed in periodi successivi, dall'Eneolitico ...
Leggi Tutto
COMANDÈ (Cumandeo), Giovanni Simone
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore Stefano (allievo di Polidoro da Caravaggio, del quale il Grosso Cacopardo ricorda, sulla base del Gallo [1755, p. 185], [...] .
Fonti e Bibl.: F. Susinno, Le vite de' pittori messinesi [1724], Firenze 1960, pp. 121 ss.; A. Mongitore, Mem. dei pittori... sicil. [sec. XVIII], a cura di E. Natoli, Palermo 1977, pp. 47, 100; C. D. Gallo, Annali della città di Messina... [1755 ...
Leggi Tutto
PERIEGETI (περιηγηταί)
P. E. Arias
Questa parola ὁ περιηγηρής, usata in alcuni documenti epigrafici greci di età romana nel significato di carica sacerdotale (I. G., iii, 721, 1335; iv, 723; xii, 2, [...] libri), la città di Pisa nell'Elide con gli agoni olimpici, le ktìseis delle città della Focide, del Ponto e della Sicilia; altre ancora trattavano dei fiumi, delle antichità sacre, del viaggio di Eratostene il geografo ad Atene, e di una polemica ...
Leggi Tutto
ZAGABRIA (croato Zagreb, ted. Agram)
I. Degmedzic
Città della Jugoslavia, capitale della repubblica federale della Croazia, sede dell'Accademia Jugoslava delle Scienze e delle Arti.
Museo. - Fondato [...] grave e signatum da Mazin nel territorio illirico dei Mazei; monete delle città dell'Asia Minore, della Grecia, della Sicilia, della Magna Grecia, monete "illiriche" di Apollonia e Dyrrachium e monete celtiche della Pannonia. La raccolta di ceramiche ...
Leggi Tutto
SALOMONE (Salomon, Σαλομῶν, Σολομῶν)
S. Manganaro
Figura di re giusto, di savio e di mago, formatasi sulla base di alcuni passi del Libro dei Re (I Re, v, 12) per un processo oscuro, maturato in epoca [...] . Preisendanz, in Pauly-Wissowa, Suppl. VIII, 1956, c. 660-704, s. v. Salomon; G. Manganaro, Nuovi documenti magici della Sicilia or., in Rend. Lincei, 1963.
Per le rapprsentazioni del "giudizio di Salomone", cfr. Cabrol-Leclercq, op. cit., XIV, 1939 ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Agostino di ser Giovanni, detto Antonio da Fabriano
Federico Zeri
Pittore, noto per tre dipinti firmati (un San Gerolamo nella Galleria Walters di Baltimora, del 1451; un Crocefisso del 1452 [...] , basato su di uno schema affatto ignoto alla pittura delle Marche, ma diffuso invece nell'Italia meridionale, in Sicilia e in Spagna.
Su questo fondo prevalente di accezione napoletana e fiamminga (ravvisabile del resto anche in particolarità ...
Leggi Tutto
D'ANNA, Alessandro
Maria Grazia Paolini
Figlio del pittore Vito e di Aloisia Sozzi, nacque a Palermo, forse nel 1746 (data riferita nei soli manoscritti del Gallo, f. 908), ricordato quale seguace del [...] ), p. 144; V. Parrino, Vito d'Anna e i suoi affreschi nelle chiese di Palermo, Palermo 1932, pp. 15 s.; P. Sgadari Di Lo Monaco, Pittori e scultori sicil. dal Seicento al primo Ottocento, Palermo 1940, p. 39; G. Bellofiore, La civiltà artistica della ...
Leggi Tutto
DELISI, Stefano
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 22 nov. 1864 dallo scultore Benedetto e da Giuseppa Cattarinich. Già da bambino disegnava e modellava la creta con grande abilità, incoraggiato [...] .: M. Giarrizzo, L'arte a Palermo, in L'Italia artistica illustrata, IV (1886), p. 6; V. Di Giovanni, S. D., in Giornale di Sicilia, 20 marzo 1886; A. Zanca, S. D., in L'Italia artistica illustrata, IV (1886), pp. 46 s.; G. Strafforello, La Patria ...
Leggi Tutto
Vedi CAMARINA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMARINA (v. vol. ii, p. 279-280)
P. Pelagatti
Nel 1961 sono iniziate ricerche sistematiche intorno all'abitato. Anche se i dati sono ancora parziali, per [...] , Camarina - Relazione preliminare della campagna di scavi 1961-62, in Boll. d'Arte, 1962, p. 251 ss.; G. Manganaro, Città in Sicilia e Santuari Panellenici nel III e II sec. a. C., in Siculorum Gymnasium, XVII, 1964, p. 40 ss.; P. Pelagatti, Scavi e ...
Leggi Tutto
ETÀ del FERRO
B. d'Agostino
L'uso occasionale del ferro fuso s'incontra in Oriente dalla prima metà del II millennio a. C., e già nell'XI sec. il suo impiego era corrente lungo la costa siriaca.
Tuttavia [...] ceramica dipinta fin dall'inizio dell'Età del F. (v. vallo di diano; messapici, vasi, vol. iv, p. 1081). In Sicilia occorre distinguere un aspetto sudorientale (di Pantalica Sud), da uno sud-occidentale (di S. Angelo Muxaro) e da uno nordoccidentale ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...