AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] 14° (Weitzmann, 1952; Furlan, 1981).Attraverso la linea maestra della scienza araba il gusto degli a. raggiunse anche la Sicilia normanna. Murata presso la Cappella Palatina di Palermo resta infatti un'iscrizione trilingue (latina, greca e araba) che ...
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PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] delle ante si trova ancora una terza volta nel p. (costruzione C) del Laphrion di Kalydon e, infine, anche in Sicilia nel p. del recinto sacro Malophòros, in Gàggera presso Selinunte; qui, in luogo del muro di fondo, inesistente, gli spazî ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] serie di gemme che scendono già in piena età classica. Si tratterebbe di una avventura dell'eroe nello stretto di Sicilia, una saga locale in cui trionferebbe ancora una volta la caratteristica astuzia e adattabilità dell'eroe.
Sorprendente e isolata ...
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SAN CLEMENTE A CASAURIA
Maria Luigia Fobelli
SAN CLEMENTE A CASAURIA, Abbazia di.Abbazia situata in Abruzzo, a poca distanza da Torre de' Passeri (prov. Pescara), fondata nell'873 dall'imperatore franco [...] porta) e s. Clemente (il santo titolare dell’abbazia) affiancati da Ludovico II e Guglielmo II (1172-1189) re di Sicilia (rispettivamente il sovrano fondatore e quello benefattore del monastero in quel tempo). Come è stato dimostrato, nel programma ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] nascita; in questi versi la G., chiamata a volte "isola" in base al fatto che il nome "Cecilia" rimanda a Sicilia, viene celebrata come colei che ha portato a maturazione il seme del Moro.
Fu probabilmente proprio grazie al contatto col Bellincioni e ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] ; tra queste carte vi è anche lo studio per il quadro esposto alla Promotrice del 1860, Un episodio della guerra di Sicilia. Garibaldi invita il popolo a soccorrere i napoletani feriti. Del 1860 è anche il già citato dipinto intitolato Gian Luigi ...
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RUGGERO, ROBERTO E NICODEMO
M.L. Fobelli
Scultori appartenenti a una bottega operosa in varie località dell'Abruzzo intorno alla metà del sec. 12°, dedita soprattutto alla realizzazione di arredi liturgici [...] ; Buschhausen, 1978; Scerrato, 1979). Recentemente l'influenza islamica è stata riconosciuta mediata attraverso la Puglia, la Sicilia, la Spagna (Córdova, Toledo) e l'Africa settentrionale (Tunisia); inoltre, i componenti della bottega, non abruzzese ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] Di Giacomo, al quale lo legavano affini attitudini di interesse per la vita popolare. Fece qualche viaggio in Sicilia riportandone impressioni di paesaggi per lui inconsueti. Ma tornato ormai a risiedere stabilmente in un ambiente che era quanto ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] con Cesare Visconti, uno dei cavalieri inviati a tale scopo, e giunse a Malta l'11 marzo, dopo una sosta in Sicilia (Vasari; Promis). A Malta, oltre a intervenire in diversi punti del sistema difensivo dell'isola, presentò un progetto per la nuova ...
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PORTO
M.E. Savi
Con il termine p. si indicano sia gli approdi marini, naturali o artificiali, sia quelli fluviali, muniti di strutture per l'attracco delle navi e il carico e lo scarico delle merci [...] Europeo, a cura di E. Concina, Venezia, 1987, pp. 11-32; P. Correo, Arsenali, costruzioni navali e attrezzature portuali in Sicilia (secoli X-XV), ivi, pp. 33-50; G. Garzella, L'arsenale medievale di Pisa: primi sondaggi sulle fonti scritte, ivi ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...