SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] poi con Maestro Guglielmo, poi a Lucca con Biduino e Roberto. È il caso infine in Campania, nelle Puglie e fino in Sicilia (si vedano per esempio i telamoni della Tomba di Ruggero II). Il fenomeno è diverso a Modena. Il grande Wiligelmo, seguìto più ...
Leggi Tutto
BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] e l'Inghilterra.L'Italia è ricca di porte di b. romaniche, soprattutto nelle regioni meridionali (Puglia, Sicilia, Campania). Esse permettono di individuare un certo numero di botteghe indipendenti fra loro, che rielaborarono in diversa maniera ...
Leggi Tutto
Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] classica e i loro modelli viventi. I mosaici della villa romana del Casale a pochi chilometri da Piazza Armerina, nella Sicilia centrale, databili fra il 4° e il 5° secolo d.C., mostrano atleti con le medesime caratteristiche fisiche, tozzi, con ...
Leggi Tutto
Caterina Bon Valsassina
Restauro
Si restaura solo la materia
dell'opera d'arte
(Cesare Brandi)
Le problematiche del restauro in Italia
di Caterina Bon Valsassina
25 marzo
Si inaugura a Ferrara l'undicesima [...] di Riace, monumento equestre di Marco Aurelio) si è aggiunta la statua del Satiro danzante, ripescata nel Canale di Sicilia, al largo di Mazara del Vallo nella primavera del 1998. All'opera sono stati dedicati quattro anni di lavoro, liberandola ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] cui sopra. Ancora nell'Altis è ricordato un simulacro arcaico dedicato dagli Iblei, probabilmente un'immagine primitiva portata dalla Sicilia. A volte nell'arida menzione è agganciato un fatto o una considerazione, che ci aiuta a misurare la varietà ...
Leggi Tutto
PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] residua forma naturalistica. L'efficacia di questa corrente artistica rimane limitata all'Africa e si estende isolatamente alla Sicilia ed alla Spagna. Il Pentateuco Ashburnham (Parigi, Bibliothèque Nationale, nouv. acq. lat. 2334) ne mostra un raro ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] con la corrente dominante della pittura europea, ma i legami stilistici con un'area estesa dalla Germania alla Sicilia e alla Spagna non sono stati ancora pienamente compresi. Essi rispecchiano tuttavia il carattere europeo del regno anglonormanno ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] antiquariale caratterizzò invece la produzione di monete e cammei. In tali generi, già riportati in auge in Sicilia dai precedenti dominatori normanni (Breckenridge, 1976; Giuliano, 1980), vennero realizzate opere palesemente all'antica dal punto di ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] in Italia, dello scavo di un insediamento rurale a Brucato, in Sicilia (Brucato, 1984), e del progetto in corso di attuazione a San London 1977; Brucato. Histoire et archéologie d'un habitat médiéval en Sicile, a cura di J.-M. Pesez, Roma 1984.D.B. ...
Leggi Tutto
L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] e particolari metodi di trasporto. L'uso della paglia di segale e di fieno come materiale di imballaggio proveniente dalla Sicilia e dall'Italia meridionale, per esempio, ha facilitato per un certo periodo l'immigrazione in Europa centrale di un ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...