CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] del C. sono state tramandate da una cronaca contemporanea, quella di Antonio Merlino (edita da G. Salvo Cozzo in Arch. stor.sicil., n. s., VI [1881], p. 126).
Fonti e Bibl.: F. Del Carretto, Expulsio Ugonis de Moncada Siciliae Proregis, in Opuscoli ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] 1778.
Il C. fu prolifico scrittore in latino e in italiano. L'isola di Malta, già dipendenza feudale della corona di Sicilia, concessa poi all'Ordine gerosolimitano che la governò dal 1530 al 1798, visse all'interno della sfera culturale italiana, e ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] il colera del 1867 (stampato nel 1869a Milano e poi rifuso nelle ediz. successive di La vita militare), resoconto della campagna in Sicilia, cui il D. partecipò, per la lotta al colera, in cui il giovane scrittore sa rendere il senso di estraneità e ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] la palermitana Melina Pastorelli, da cui ebbe due figli, Sergio e Miriam. Nel 1916 tornò ancora una volta in Sicilia con un incarico di insegnamento di letteratura italiana presso l'università di Messina, tenendo anche per breve tempo l'incarico ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] fronte alla resistenza baronale, ormai passata al servizio del potere centrale.
Nel 1627 il B. lasciò infine Napoli per trasferirsi in Sicilia. A Palermo fu per qualche tempo al seguito del duca di Alburquerque, poi per sei anni dimorò alla corte del ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] L. ed Andronico Callisto, in Arch. stor. lombardo, XX (1893), pp. 143-166; I. Carini, Una lettera di C. L., in Arch. storico siciliano, XXII (1897), pp. 496 s.; V. Labate, Per la biografia di C. L.: nuovi documenti, ibid., XXVI (1901), pp. 220-240; L ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] nell'esercito; una intesa più efficace coi sindacati dei ferrovieri e dei postelegrafonici; l'invio nel Sud e in Sicilia di deputati socialisti con il compito di coordinare l'agitazione economica e politica meridionale con quella del Centro-Nord; il ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] -XII (1946-47), pp. 166-86(e si veda anche Id., in La Sicilia (Catania), 29 settembre, 2 e 7 ott. 1951);Id., Il carteggio tra G . di L. Capuana a G. A. C., in Arch. stor. per la Sicilia orientale, s. 4, VIII-IX (1955-56), pp. 149-52;Id., Lettere ined ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] Parini, in Convivium, n. s., II, 2 (1948), pp. 199 ss. Per il soggiorno del B. in Sicilia, cfr. D. Scinà, Prospetto della storia letteraria di Sicilia del sec. XVIII,II, Palermo 1825, pp. 349 s., e F. Ferrara, Storia di Catania sino alla fine del ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] del Convegno… 1991, a cura di S. Guida - F. Latella, I, Messina 1993, pp. 87-89; Id., Studio di un frammento siciliano ritrovato: "[R]esplendiente stella de albur" di G. P. e la lirica italiana delle origini, tesi di dottorato in filologia romanza e ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...