AVVOCATI, Vincenzo
Roberto Zapperi
Nato a Palermo il 12 sett. 1702, cominciò giovanissimo lo studio del greco, della filosofia e della giurisprudenza, in cui contava di addottorarsi. Nel 1721 però, [...] Palermo (1743) e di reggente a Trapani (1747). Fu infine priore del convento di S. Zita e (1765-66) provinciale di Sicilia. Morì a Palermo l'8 sett. 1767.
Buon conoscitore delle lingue classiche e dell'ebraico, iniziò la sua attività con un trattato ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] , approdato il 21 maggio in modo del tutto inatteso a Ostia, C. IV ordinò di infeudare il conte di Provenza del Regno di Sicilia: la cerimonia si svolse il 28 giugno 1265 a Roma, per mano di quattro cardinali. Anche se conosceva bene l'Angiò come un ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] ; G. Cappelletti, Le Chiese d’Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, XXI, Venezia 1870, p. 540; L. Boglino, La Sicilia e i suoi cardinali, Palermo 1884, pp. 86-90; T. Papandrea, Salvatore Vigo. Vita e carteggio inedito, Acireale 1906, p. 27 ...
Leggi Tutto
GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] dal X secolo e i cui discendenti nel tardo XIII secolo si occuperanno ancora di commercio di frumento con la Sicilia. Di generazione in generazione i membri della famiglia Gariofalo furono canonici del capitolo del duomo della città; all'inizio del ...
Leggi Tutto
GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] nominato dal papa inquisitore per la città e l'archidiocesi di Messina e aveva ricevuto in commenda l'abbazia di Itala in Sicilia, con il compito di ristabilirvi l'osservanza monastica.
Alla fine del 1466 con l'umanista Galeotto Marzi il G. andò a ...
Leggi Tutto
OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] e XIV secolo, Atti del XXIX Convegno internazionale, Assisi, 11-13 ottobre 2001, Spoleto 2002, pp. 194 s.; I manoscritti datati della Sicilia, a cura di M.M. Milazzo et al., Firenze 2003; Il breviario miniato dei carmelitani di Sutera, a cura di C ...
Leggi Tutto
LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] , testo greco, a cura di G. Cozza-Luzi; testo arabo, a cura di B. Lagumina, in Documenti per servire alla storia di Sicilia, s. 4, II, Palermo 1890). Ai Regi Lincei egli presentò l'edizione del testo arabo del Kitāb al-Nakhl, da un manoscritto ivi ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] d'Angiò. Fu sicuramente ancora per desiderio del re che Bonifacio VIII lo nominò il 5 apr. 1295 legato pontificio nel Regno di Sicilia.
La sua legazione, che si protrasse fino al 1298 e della quale non si hanno molte notizie (dopo la morte di Carlo ...
Leggi Tutto
BONINCONTRO (Bonscontro o Boniscontro), Gian Guglielmo
Claudio Mutini
Nacque da Biagio a Palermo in data difficilmente precisabile, ma compresa, come sembra di poter dedurre dagli ulteriori dati biografici, [...] Giorgio Siculo), ovvero nell'antagonismo tra l'Inquisitore di Sicilia Bezerra de la Quadra e il Gran Consiglio, sta 89 s.; V. Di Giovanni, Palermo ristorato, in Bibl. stor. e lett. di Sicilia, a cura di G. Di Marzo, I, Palermo 1876, p. 93; A. ...
Leggi Tutto
ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] stesso nome.
Al nuovo vescovo fu affidata subito, come al predecessore, la raccolta della decima triennale per il Regno di Sicilia, nel ducato spoletino, nelle diocesi di Perugia, Città di Castello, ecc. La decima della sede di Todi fu versata invece ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...