PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] nel 1265 al seguito di Carlo I d’Angiò, partecipando come capitano di cavalleria alla conquista del Regno di Sicilia. Il cognome Pietramellara, acquisito in seguito dai discendenti, derivava dalla località di Pietramelara, nel Casertano, di cui la ...
Leggi Tutto
CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] del 1859 per arruolarsi nei corpi franchi emiliani. Allo scioglimento dell'esercito dell'Italia centrale raggiunse Garibaldi in Sicilia con la spedizione Cosenz e partecipò ad alcuni scontri e alla battaglia del Volturno. Alla fine della guerra ...
Leggi Tutto
AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] Per G. A., Siracusa 1977 (suppl. n. 2 all'Arch. stor. siracusano); L. Bernabò Brea, Ricordo di G. A. (1888-1976), in Arch. stor. siciliano, s. 4, III (1977), pp. 487-492; A. Ferrua, G.A., in Riv. di archeologia cristiana, LIII (1977), pp. 257-259; G ...
Leggi Tutto
LANDI, Francesco
Piero Crociani
Nacque a Napoli il 13 ott. 1792 da Antonio, ufficiale dell'esercito in ritiro, e da Raimonda Buonocore, figlia di un ufficiale. Come altri quattro suoi fratelli fu avviato [...] di Tolentino il 2 e 3 maggio, riuscendo poi a raggiungere Napoli dopo aver meritato la croce di cavaliere dell'Ordine delle Due Sicilie. In applicazione del trattato di Casa Lanza, Ferdinando I gli confermò il grado con decreto del 13 ag. 1816 e lo ...
Leggi Tutto
ACCARDO (Accardi), Mariano
Roberto Zapperi
Nacque a Noto nella seconda metà del sec. XV. Probabilmente addottorato in legge, fu al servizio del suo concittadino Rinaldo Montuoro, vescovo di Cefalù, [...] 1516, che avevano portato alla sua cacciata da Palermo. Destituito il Moncada dalla sua carica di viceré e ritornata in Sicilia una certa calma, l'A. rientrò in patria, passando, pare, ai servigi del nuovo viceré Ettore Pignatelli duca di Monteleone ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] di Soragna. Nel 1762 la famiglia si trasferì a Palermo, su invito del marchese Giovanni Fogliani Sforza d'Aragona, viceré di Sicilia e zio di Caterina. Nel 1765 il padre somasco Antonio Maria de Lugo, cappellano di corte, fu chiamato a Roma per ...
Leggi Tutto
CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] terzo decennio del sec. VII.
Le prime notizie in nostro possesso relative a C. riguardano il periodo del suo soggiorno in Sicilia, dove la sua famiglia si era stabilita, forse in seguito al trasferimento, per motivi di servizio, del padre. Nell'isola ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] di Nizza al conte Amedeo VII di Savoia nel 1388. Con il fratello fu un fedele vassallo di Giovanna I d'Angiò, regina di Sicilia e contessa di Provenza e, alla sua morte (1382), si schierò in favore di Carlo di Durazzo.
Tale scelta, comune a tutto il ...
Leggi Tutto
CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] cc. 18r, 63r, 76r e ss., 83v e ss.; F. Paruta-N. Palmerino Diario della città di Palermo, in Bibl. stor. e lett. di Sicilia, a cura di G. Di Marzo, I, Palermo 1869, pp. 23 s.; Memorie diverse di notar Baldassarre Zamparrone, ibid., pp. 234 s.; V. Di ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Giovanni, detto Cane
Marco Pozza
Appartenente al ramo di S. Polo della celebre famiglia, nacque con ogni probabilità nel quarto o quinto decennio del sec. XIII. Primo dei suoi ad essere indicato [...] nel 1283, ma scaduto quest'ultimo mandato si ritirò a vita privata (non trova conferma un suo presunto secondo consolato nel Regno di Sicilia) e di lui si perde da allora ogni traccia, fino al 22 sett. 1311 quando, ormai in tarda età, è citato nel ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...