CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] , pp. 105-134; Iporti dell'Italia meridionale, pp. 345-370; Iporti da Ancona a Venezia, pp. 477-501; 1924: Iporti della Sicilia, pp. 160-187; I porti di Trieste e Fiume. I porti della Sardegna, pp. 334-395; Considerazioni generali sui porti italiani ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] ottenne udienza da Carlo VI, che l'anno seguente gli concesse una pensione annuale "sopra i diritti della Secreteria di Sicilia". Egli non riuscì, però, a ottenere un incarico ufficiale che, come aveva sperato, gli permettesse di tornare a Napoli in ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] danni del limitrofo territorio di dominio pontificio, provando con questo la ragionevolezza dei timori del papa.
Il patrizio di Sicilia, che si trovava a Gaeta, era riuscito ad occupare Terracina con la complicità degli stessi abitanti. Nella lettera ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] pistole in una sua casa di Sestri nel 1655 e la pena comminata di sette anni e mezzo di relegazione in Sicilia fecero preferire al F. l'alternativa di impiegarsi nell'esercito del re Cattolico in Fiandra: una soluzione forse combinata dalla famiglia ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] carcere. Terminato il processo, anche in conseguenza di pressioni esercitate sul padre dalle autorità il C. si trasferì in Sicilia, con l'incarico di curare gli interessi di una istituzione filantropica genovese titolare, ad Acireale, di un Monte che ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] in una effettiva possibilità d'azione nel sud d'Italia. Difatti ne ripartì subito e nel novembre 1843 si introdusse in Sicilia, dove l'A. con lo Zambeccari cercò di organizzare le fila della cospirazione in Catania, in Messina e altrove. L'arresto ...
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DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] man forte a Garibaldi, disertò di nuovo e corse ad aggregarsi alla colonna Medici, con la quale, raggiunta la Sicilia, partecipò alla battaglia di Milazzo. Passato Garibaldi sul continente e organizzandosi forze di cavalleria d'assalto, il D. chiese ...
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GARBARINO, Francesco
Oriana Cartaregia
Nacque a Genova nel 1607 da Raffaele di Francesco e Maria Orengo d'Albenga. La famiglia Garbarino, originaria di Albenga, si era insediata a Genova intorno al [...] , il G. fu governatore su una delle due prime galere del "nuovo armamento" che partirono a imbarcare sete alla volta della Sicilia il 1° maggio 1642. L'anno successivo, quale commissario generale delle Galee, fu al comando di una spedizione contro i ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] s.e. d. GioacchinoFernandezPortocarrero, da lui pubblicati con una dedica che celebrava il viceré giunto in agosto dalla Sicilia per assumere l'interim in sostituzione di Althan. Ancora nel 1738 volle esibire le sue doti letterarie stampando, sempre ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Niger, Negro)
Jean Cancellieri
È difficile distinguere tra i molti omonimi l'E., soprannominato "Niger" (Negro), politico e ambasciatore genovese attivo nei primi decenni del secolo [...] , al fine di ristabilire la posizione genovese in Sicilia ma anche, probabilmente, per ottenervi vantaggi che compensassero ogni mare, contro tutti i nemici, ma specialmente contro la Sicilia, la Calabria, la Puglia e il Principato cioè contro tutte ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...