ICARO (῎Ικαρος, Icarus)
A. de Franciscis
Personaggio mitico, figlio di Dedalo (v.).
Nelle varie versioni della leggenda I. è sempre associato al padre: col padre infatti partì da Atene alla volta di [...] : G. Moretti - C. Caprino, Il Museo delle navi romane di Nemi, Roma 1957, p. 23. Per il sarcofago: V. Tusa, Sarcofagi romani della Sicilia, Palermo 1957, n. 34, p. 81.
Bibl.: T. Schreiber, in Roscher, I, c. 934, s. v. Daidalos; id., ibid., II, c. 114 ...
Leggi Tutto
KIMON (Κίμων)
L. Breglia
2°. - Incisore della zecca siracusana di cui, come degli altri, niente ci è noto, ad eccezione della sua opera e forse, se a lui si riferisce, di un passo di Ateneo (xi, 781 [...] ; Regling, Kunstsammlungen, XXVI, 1914, p. 5 ss.; G. E. Rizzo, Saggi preliminari, Roma 1938, pp. 95-98; id., Le monete della Sicilia antica, Roma 1946, pp. 230-42, tav. LII; Ch. Seltmann, Masterpieces of Greek Coinage, Oxford 1949, pp. 94-101; G. De ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] dell’Accademia e del Peripato. Promotrice di movimenti democratici in tutto il mondo greco, dall’Anatolia alla Sicilia, Atene si contrappose ideologicamente e politicamente al modello statico e conservatore propugnato dalla sua antagonista storica ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 174; App. IV, I, p. 717)
In base ai dati ottenuti con gli scavi si può concludere che la fondazione della colonia avvenne sulla collina di Policoro, dove in più punti sono stati messi in luce [...] , pp. 327-30; D. Adamesteanu, Un heroon della valle del Sinni, in ΑΠΑΡΧΑΙ. Nuove ricerche e studi sulla Magna Grecia e la Sicilia antica in onore di Paolo Enrico Arias, Pisa 1983, pp. 459-64; E. Greco, M. Torelli, Storia dell'urbanistica. Il mondo ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Greca nel cimitero di Priscilla o a soluzioni sepolcrali particolari, quali i baldacchini dei cimiteri a Malta e in Sicilia e della catacomba dei Ss. Marcellino e Pietro a Roma, oppure le teorie di sarcofagi scavati nella roccia della "rotonda ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] septentrionale, Paris 1982); Ibn al-Khatib, Kitāb a῾mal al-a῾lam. Parte 3a. Historia medieval islámica del Norte de África y Sicilia (ed. R. Castrillo), Madrid 1983; al-Idrisi, Kitāb nuzhat al-muštāq fī'ḫtirāq al-āfāq (ed. M. Hadj-Sadok, Le Magrib au ...
Leggi Tutto
Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] sono quelle comuni a tutte le principali città dell'Etruria, che hanno per matrice le città greche d'Italia e di Sicilia. Il conflitto sfortunato con Roma non sembra influenzare, almeno in un primo momento, l'autonomia e il benessere della città; ma ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] di Corinto, che ha reso l’isola un punto di attracco privilegiato sulla rotta per l’Italia e la Sicilia. Le informazioni su questa fase della vita dell’isola derivano soprattutto dalle sequenze stratigrafiche provenienti dagli scavi del santuario ...
Leggi Tutto
THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] nella vasta area d'irradiazione della civiltà micenea e determinato di frequente la sostituzione con camere scavate, come in Sicilia (S. Angelo Muxaro), che rappresentano un'alternativa funzionale e d'altro lato, qui e altrove, lo sviluppo dei tipi ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] di religiosità naturale distinti da quelli propriamente popolari. In una lettera inviata nel 593 a Eutichio vescovo di Tindari in Sicilia, Gregorio fa riferimento a “idolatri (...) che si difendono in nome dei potenti e per la natura dei luoghi in ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...