ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] per i tipi affini: L. Curtius, in Röm. Mittheil., I suppl., Monaco 1931, Per lo Z. di Tindari: B. Pace, Arti ed artisti della Sicilia antica, in Memorie Lincei, s. 5ª, XV (1907). Per la moneta di Z. Etneo v. A. Holm, Catania antica, trad. ital. di G ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] ).
Partito dall'idea assai semplice di un tabernacolo, il F. realizzò un superbo tempietto con colonne binate in diaspro di Sicilia, un frontone spezzato su cui poggiano due angeli, di L. Retti, che affiancano una monumentale cupola di bronzo a forma ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] : ad esempio a Tell Abu Hawam, sulla costa siro-palestinese, una casa sarebbe di tipologia egea. In Sicilia i regolari edifici di Thapsos ed il cosiddetto anaktoron di Pantalica sarebbero estranei alla cultura architettonica locale, rivelando un ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] Landesmuseum. - Nel 1837 l'agente in Roma, capitano di cavalleria Friedrich Maler, riuscì ad acquistare in Italia e in Sicilia "un complesso possibilmente completo" di vasi, di terrecotte e di bronzi per il Museo Leopoldino di nuova fondazione. Il ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] degli Ateniesi a tenere suddivisi i Rodî; ma durante la guerra del Peloponneso, in cui R. partecipò alla spedizione di Sicilia, l'aristocrazia commerciale filospartana colse l'occasione della battaglia di Syme del 411 a. C. (Thucyd., viii, 42) per ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] sfuggire alla persecuzione iconoclasta, che molti testi platonici e neoplatonici furono introdotti e tradotti presso la corte normanna di Sicilia e, di qui, nei monasteri e nei centri culturali inglesi (Klibansky, 1939, pp. 20-21), dove furono all ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] esili per le proporzioni della sala. Pur non essendo ancora ultimati gli studî sulla villa di Piazza Armerina (v.), in Sicilia, sarà forse da interpretarsi come una b. l'ambiente accessibile mediante gradini dall'"ambulacro della caccia", al quale si ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] una grande prosperità e ampî scambi col mondo egeo, con l'Oriente e anche con l'Occidente (ad esempio ossi intagliati della Sicilia e di Malta). Questo facoltoso insediamento fu totalmente distrutto verso il 2000 a. C. da una catastrofe di cui non si ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] ' letterati d'Italia, III, Verona 1738, pp. 193-204; A. Telluccini, Nuovo contributo alla biografia di d. F. Juvara, in Arch. stor. siciliano, n.s., XXXIV (1909), pp. 371-378; L. Masini, La vita e l'arte di F. J., in Atti della Società piemontese di ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] e semiscientifico europeo con quello orientale" (Saxl, 1985, p. 167).La trasmissione dei testi arabi in Europa attraverso la Sicilia e la Spagna, per il tramite di copie occidentali, diede luogo a una produzione di immagini che, mutuate su quelle ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...