La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] lungo la fonte più autorevole di testi astronomici, anche se l'Almagesto di Tolomeo fu tradotto in latino per la prima volta in Sicilia e a Toledo nel XII sec. (la versione dal greco è del 1160 ca., mentre quella dall'arabo fu tradotta da Gherardo da ...
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Regione dell’Italia meridionale (4460 km2 con 300.516 ab. nel 2020, ripartiti in 136 Comuni; densità 67 ab./km2). Bagnato a NE dall’Adriatico, si estende tra questo e la dorsale appenninica, della quale [...] al Fortore, ai monti del Matese e all’Adriatico. Nel 12° sec. il M. era il più esteso Stato continentale della monarchia di Sicilia; alla morte di Ugo II (1168) la contea fu conferita dalla Corona a Riccardo di Mandra; passata (13° sec.) ai conti di ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] IV di Brunswick, incoronato imperatore da Innocenzo III nel 1209 ma scomunicato nel dicembre 1210. Nel 1211 Ottone invade il Regno di Sicilia e giunge sotto le mura di Bari (Burcardo di Ursperg, 1916), e tra novembre e dicembre una parte cospicua del ...
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(croato Dubrovnik) Città della Croazia (30.436 ab. nel 2001), nella Dalmazia meridionale, sul ben riparato canale di Val Cassone, di fronte all’isola di Lokrum; capoluogo della contea di Dubrovnik-Neretva. [...] formalmente a far parte dell’Impero bizantino. Minacciata dall’espansione degli Slavi dell’interno e dalle mire dei Normanni di Sicilia, nel 1192 tornò a Bisanzio e quindi nel 1205 a Venezia, sotto cui rimase sino al 1358, salvo il dominio ...
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PIEMONTE (XXVII, p. 171)
Giuseppe Caraci
Estensione. - Il trattato di Parigi (10 febbraio 1947) ha imposto all'Italia la cessione di 670 kmq. di territorio piemontese nei settori del Piccolo S. Bernardo [...] , che era al primo posto fra quelli italiani per estensione territoriale, passa al secondo (a poca distanza) dopo la Sicilia. Il numero dei comuni che era di 1070 alla data dell'ultimo censimento della popolazio1ie (aprile 1936), è tuttavia salito ...
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Comune della Calabria (239,04 km2 con 174.885 ab. nel 2020, detti Reggini), capoluogo di provincia. È situata a 31 m s.l.m. alle estreme pendici dell’Aspromonte, sul pendio della sponda orientale dello [...] i vincoli che avevano legato R. alla parte orientale dell’isola, perciò la città dopo i Vespri rimase solidale con la Sicilia: Pietro III nel 1283 e più tardi l’altro sovrano aragonese Federico II se ne poterono servire di base d’appoggio nella ...
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sardo-corsa, fauna Fauna caratteristica delle due grandi isole tirreniche (Sardegna e Corsica) e, in parte, di talune isole minori toscane o liguri e provenzali. È di tipo piuttosto antico, relativamente [...] gruppi, dai lombrichi alle chiocciole, dagli Ortotteri ai Coleotteri, elementi comuni ad altre regioni mediterraneo-meridionali (Sicilia occidentale, Tunisia-Algeria orientale ecc.) e non alla Corsica; ma il fatto che tale distribuzione localizzata ...
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Comune della prov. di Ragusa (290,8 km2 con 54.332 ab. nel 2008), posto a 296 m s.l.m. sulle pendici meridionali dei Monti Iblei. Il centro, diviso in una parte alta e una bassa, sorge sopra uno sperone [...] più tardi stipendiaria. Da Ruggero II fu eretta in contea (prima metà 12° sec.) e come tale ebbe importanza politica nella Sicilia aragonese del 14° sec., in mano ai Chiaromonte e ai Cabrera; fu poi sotto gli Henríquez-Cabrera (1480-1755). Abolita la ...
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Comune in prov. di Siracusa (gr. Λεοντῖνοι, lat. Leontini; fino al 1863 Santa Croce; 215,8 km2 con 24093 ab. nel 2008). Situato a 53 m s.l.m. sulle pendici nord-orientali degli Iblei, è un centro agricolo [...] località Alaimo (7°-5° sec. a.C.).
Lago di L. Situato a 3 km da L., era il più esteso bacino lacustre della Sicilia (lungo 5 km, largo 3, profondità massima 20 m, ma a livello variabile). Di modeste dimensioni (740 m di perimetro) nell’antichità, fu ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] Il 10 agosto 1258 Manfredi, che già aveva assunto la reggenza a nome di Corradino, si fece eleggere dai baroni re di Sicilia. Soltanto un anno dopo, nel 1259, con mano molto pesante attaccò la città.
Le difese che la città riuscì ad apprestare furono ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...