DELLA RATTA (Della Rath), Antonio (Luigi-Antonio)
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco di Diego e della seconda moglie di questo, Caterina d'Alneto, nacque dopo il 1336. Dal padre, morto nel 1359, ereditò [...] VI e l'invasione del Regno da parte di Carlo III d'Angiò Durazzo, investito dal papa di Roma del trono di Sicilia e coronato (1-2 giugno 1381). Nel 1380 per dare soccorso alle difficoltà finanziarie della sovrana vendette il feudo di Montorio a ...
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ARAGONA, Pietro d'
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Nato in Aragona ai primi del XV secolo, era figlio cadetto di Ferdinando il Giusto re d'Aragona e di Leonora Albuquerque, e fratello di Alfonso V il Magnanimo, di Giovanni II re [...] 1432 al re del Portogallo, decise di ritornare in Italia a fianco del fratello. Nel maggio del 1435 era in Sicilia, con il compito di organizzare le forze militari di riserva. Il mese successivo raggiunse sul continente Alfonso che assediava Gaeta ...
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BALIGANI, Tano (Tano de' Baleani o Balleani, Balignani, Tano Baleano, Tano di Filippuccio di Baligano, Tano dei Belligani, Tano da Iesi)
Riccardo Capasso
Originario di una celebre famiglia di Iesi, il [...] della Marca, si rivolse a Ludovico il Bavaro che inviò forze maggiori sotto il comando dei conte Giovanni Chiaromonte di Sicilia; Iesi, assalita all'inizio del marzo, fu occupata dopo tre giorni, nonostante la strenua difesa del Baligani.
Il B. fu ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] la spinta di alcuni avvenimenti (la rinuncia di Corrado Doria al capitanato per la carica di ammiraglio del Regno di Sicilia, alla fine del 1297; l'elezione di Porchetto Spinola ad arcivescovo di Genova l'anno seguente), che crearono forti malumori ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] d'acqua. Al sovrano non rimase che rinunciare all'impresa e, attraverso Cremona e Parma, raggiungere il Regno di Sicilia.
Il successo in seguito ottenuto dalla Lega contro la città di Ferrara, retta dal filosvevo Salinguerra Torelli (giugno 1240 ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] torna con cinque galee cariche di viveri. Ma l'arrivo, il 7 settembre, del soccorso spagnolo agli ordini del viceré di Sicilia don García de Toledo rovescia la situazione. Ora sono i Turchi in difficoltà. E lo stesso G., attardatosi nel salvataggio d ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] a non fare acquisti nella contea di Loreto da Manfredo Lancia. L'imminenza della spedizione imperiale per la conquista del Regno di Sicilia impedì però a B. di accettare la sfida.
Disceso Enrico VI attraverso lo Spluga verso la fine di maggio, il 3 ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] ammontare delle 92.000 lire dovute dalla Repubblica per il mantenimento dell'armata imperiale, e intervenne presso il viceré di Sicilia per rastrellare una parte di questa somma grazie al sequestro di beni genovesi nell'isola.
Di fronte alla minaccia ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] Ribotti. Pertanto nella primavera del '43 il Fabrizi, sembrandogli che i lavori della Legione Italica fossero addentrati a sufficienza in Sicilia e nel centro-sud, propose ai Bandiera di prendere essi l'iniziativa del "fatto". Ma in quel momento i ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] -19 alcuni articoli che avrebbero dovuto rendere il Quadro storico dell'antico e attuale regime de' domini del Regno delle Due Sicilie al di qua del Faro (in Giornale della Gran Corte dei conti, 1818-19, Appendice), ma che invece si interruppero con ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...