Comune della prov. di Benevento (26,3 km2 con 13.569 ab. nel 2008, detti Montesarchiesi).
È l’antica Caudio, centro dei Sanniti; ancora castello importante nel Medioevo, che Ruggero II re di Sicilia assediò [...] e prese durante la guerra contro papa Innocenzo II (1140 ca.). Ebbe il titolo di principato e fu dominio feudale dei Carafa ...
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(o Appennini) Catena montuosa che, riallacciandosi alle Alpi a nord del Golfo di Genova, forma, per 1350 km, la spina dorsale della penisola italiana fino allo Stretto di Messina, oltre il quale continua [...] fianchi, lungo i quali s’avvicenda una serie di terrazzi.
L’A. Siculo è formato essenzialmente dai rilievi della Sicilia settentrionale: i Peloritani, i Nebrodi, le Madonie.
Clima e idrografia
Il clima dell’A. rientra nel tipo mediterraneo, ma ...
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Comune della prov. di Caltanissetta (36, 1 km2 con 3359 ab. nel 2007).
Vi fu stipulato nel 1288 un trattato fra gli Aragonesi e gli Angioini di Napoli, con cui Carlo II, re di Sicilia, ottenne provvisoriamente [...] la sua libertà consegnando a garanzia i suoi primi due figli e poi anche il quartogenito ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] d'altronde già chiaro ad Aristotele (Eth. Nicom., V, 5, 1133 a-b). Dalla seconda metà del V sec. a.C., dapprima in Sicilia e in Magna Grecia poi in rapida progressione in tutto il mondo greco, si diffuse la monetazione divisionaria in bronzo. Per la ...
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Serraferlicchio Stazione preistorica presso Agrigento, importante per la ceramica dipinta eneolitica di due tipi: grigia buccheroide o dipinta in nero su fondo rosso lucido; quest’ultima compare in stazioni [...] sparse in quasi tutta la Sicilia, e a Lipari, negli strati della cultura di Pianoconte sviluppatasi nella prima metà del 3° millennio a.C. Gli insediamenti erano in villaggi e grotte, con economia di tipo agricolo e pastorale. ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] del 2004 e all’11,2 del 2008. Il reddito pro capite, invece, pur superiore a quello di Campania, Calabria e Sicilia, rimane nettamente inferiore a quello di altre regioni del Mezzogiorno, quali Abruzzo, Molise e Sardegna. All’interno della regione vi ...
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Eubea
Isola che fronteggia le coste orient. della Grecia, separata dalla penisola dal golfo omonimo. Abitarono l’isola in età storica popolazioni ioniche, che nei secoli 8°-7° a.C. inviarono colonie [...] nella Penisola Calcidica, in Sicilia e nella Magna Grecia. Sottomessa ad Atene dal 506 a.C., prese parte alle guerre persiane ed entrò quindi nella Lega delio-attica, cui tentò invano di ribellarsi nel 446. Staccatasi da Atene durante la guerra del ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] non scompaia del tutto. Ma alla fine del III e per tutta la durata del II e del I sec. a.C., la situazione della Sicilia è tutt’altro che pacifica. C’è anzitutto una crisi nei rapporti con la vecchia alleata Siracusa e nel 212 a.C. Marcello prende e ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] , con varie porte urbiche.
Fra il 498/7 e il 495/4 a.C. Ippocrate di Gela assoggettò N. insieme ad altri centri della Sicilia orientale. La città fu rifondata agli inizi del V sec. a.C., probabilmente a opera di Gerone di Siracusa (476-460 a.C.), che ...
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Comune della prov. di Palermo (76,9 km2 con 32.917 ab. nel 2008).
Sorta nei pressi di Iccara, la città è ricordata nell’11° sec., quando il normanno conte Ruggero la infeudò ai Bonelli; da questi, titolo [...] baronale e possesso passarono agli Abate (1283-1392). Martino il Giovane, re di Sicilia, la infeudò allora ai Moncada di Agosta e, nel 1397, al catalano Uberto La Grua. Baroni e poi principi di C. (dal 1622) furono i La Grua-Talamanca, una tra le ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...