Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] vennero in Italia meridionale a varie riprese dalla metà del sec. 15°. Le zone di maggiore immigrazione furono Calabria e Sicilia. Con l’intensificarsi dei rapporti tra l’Albania e il Regno, Giorgio Castriota Scanderbeg inviò soldati a Ferdinando I ...
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BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] ).Volgarizzò anche la Ciropedia di Senofonte, già tradotta in latino dal padre, che dedicò a Federico d'Aragona re di Sicilia, con una prefazione encomiastica conservata anche nell'edizione a stampa (Firenze 1521); e volse pure in lingua italiana gli ...
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BOLOGNINI, Nepomuceno
Carlo Piovan
Nacque il 24 marzo del 1824 da Vigilio e da Perpetua De Benvenuti a Pinzolo in Val Rendena (Trento), dove la famiglia gestiva una vetreria. Dopo aver studiato nel [...] ; ma per poco, perché, arruolatosi di nuovo, raggiunse avventurosamente con il secondo convoglio, sul vapore Utile, la Sicilia e partecipò alla battaglia di Milazzo (20 luglio). Nominato capitano del 64º reggimento di fanteria 23 compagnia, nella ...
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PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] Il giornale d’Italia e il suo supplemento domenicale La voce d’Italia, Il Piccolo e, più tardi, Il giornale di Sicilia. Soppresso nel 1944 il dicastero, dopo un periodo di ozio forzato e di ristrettezze economiche, venne integrata nel dopoguerra nel ...
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Plutone
Emanuele Lelli
Uno dei nomi del dio dell’oltretomba
Plutone «il ricco» è uno degli altri nomi di Ade – «l’invisibile» –, il sovrano del regno dell’oltretomba, fratello di Zeus (Giove). Plutone [...] Oceano, va spesso nei prati a cogliere fiori. Un giorno, però – secondo alcune tradizioni presso le pendici dell’Etna in Sicilia –, mentre ammira la straordinaria bellezza di un narciso, appare d’improvviso Ade su un carro d’oro trainato da cavalle ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] , con 120 fotografie di J. Reismann), Tutto il miele è finito (ibid. 1964).
Scontate le differenze dei casi, e degli oggetti (la Sicilia, l'URSS, la Germania, l'Italia, la Sardegna; di altri viaggi importanti, in India nel 1956, in Cina nel 1959, si ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] che di là ricevesse inviti e promesse. P, incerto se successivamente egli sia stato ad insegnare per qualche tempo in Sicilia; è sicuro invece che si recò a Roma, invitato da papa Niccolò V, come "magister pontificiarum epistolarum". Ma anche questa ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] rimane […] inaccessibile e impenetrabile» (Antico, Bizantino e medioevo, cit., p. 37), così la cultura «in Magna Grecia e in Sicilia sullo sfondo della civiltà della madrepatria» costituisce un’unità (La cultura letteraria in Magna Grecia e nella ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] (connesso con la dedica, fatta per suggerimento di un frate Puzio ad Alfonso V d'Aragona, re di Napoli e di Sicilia e fautore di una crociata liberatrice) di un testo precedente.
Il componimento in tal modo, sebbene le sue lamentationes, strettamente ...
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Pirro, Ugo
Bruno Roberti
Sceneggiatore e scrittore, nato a Salerno il 24 aprile 1920. Formatosi nell'atmosfera ricca di sollecitazioni civili del dopoguerra italiano, con la sua sensibilità di scrittore [...] le motivazioni sociali che mossero le figure 'fuorilegge' nei contesti della criminalità urbana o del banditismo ottocentesco in Sicilia. L'analisi sociale dei codici arcaici, tra onore e crimine, tipici del Meridione italiano, si rivelò congeniale ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...