APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] d'Italia di Bologna, il Giornale di Brescia, La Provincia pavese, il Giornale del popolo di Lugano e La Sicilia del popolo. Fondò Drammaturgia (pubblicata dal 1954 al 1959) e, interrotto dalla morte, lavorava al progetto di un nuovo periodico ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] in Cosmopoli, Italia 1795; Instituzioni democratiche per la rigener. del popolo italiano, Milano 1798; Disposiz. morali e fisiche della Sicilia e di sua sorella alla libertà e sua importante influenza a quella totale dell'Italia. A cui si aggiunge un ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] , I, a cura di N. Tedesco, Marina di Patti 1989; S. Carbone - L. Grimaldi, Il popolo al confino. La persecuzione fascista in Sicilia, Roma 1989, pp. 280 s.; M. Verdone, Le avanguardie teatrali da Marinetti a J., Roma 1991, pp. 209-218; G. Joppolo, L ...
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TOMMASO DI SASSO
SStefano Rapisarda
Nulla si conosce della vita di questo rimatore, se non la sua origine messinese, come riportano entrambi i testimoni manoscritti delle sue due canzoni, il Vaticano [...] 'Ancona e D. Comparetti, I, Bologna 1875, p. 48; B. Panvini, La scuola poetica siciliana. Le canzoni dei rimatori nativi di Sicilia, Firenze 1955, pp. 91, 333; Id., Le rime della scuola siciliana, I, Introduzione, testo critico, note, ivi 1962, p. 67 ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] in spiccioli, in Il Tempo, 23 apr. 1964 (poi in Caleidoscopio shakespeariano, Milano 1969); necr. in Il Giornale di Sicilia, 20 giugno 1969 (G. Servello); Neue Zürcher Zeitung, 24 giugno 1969 (A. Vollenweider); Paese sera, 27 giugno 1969 (A ...
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RINALDO D'AQUINO
CCorrado Calenda
Rinaldo (o Rainaldo, come viene sistematicamente designato in P) d'Aquino è quasi certamente il poeta della prima generazione siciliana che ha stimolato l'interesse [...] fra i poeti del suo tempo, Lecce 1971, pp. 7-28; M. Beretta Spampinato, La scuola poetica siciliana, in Storia della Sicilia, IV, Napoli 1980, pp. 387-425, in partic. pp. 413-414; F. Brugnolo, La scuola poetica siciliana, in Storia della letteratura ...
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PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] alla stessa opera, e della curatrice a Timor sacro, cit., si vedano: G. Manitta, S. P. e altri contemporanei, Castiglione di Sicilia 2007; P. Milone, Padri e figli. La vita ardente di Luigi e S. Pirandello, in Pirandelliana, 2007, n. 1, pp. 97 ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] .
Ma tra un polo e l’altro, e a entrambi mescolati, ecco i luoghi dell’anima, dalla Trieste di Biagio Marin alla Sicilia di Fortunato Pasqualino – «marche di frontiera» le ha chiamate Asor Rosa – là dove la relazione con il divino può farsi più ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] , alle isole Britannia, Cipro, Creta, Delos, Giava, Lesbo, Madagascar, Rodi, Samo, Sardegna, Scandinavia, ritenuta isola, Scozia, Sicilia, Tiro, ecc.), se ne hanno altre che neppure possono essere considerate vere e proprie descrizioni, ma solo ...
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Francesco Petrarca: Rime, Trionfi e Poesie Latine - Introduzione
Natalino Sapegno
I Rerum vulgarium fragmenta del Petrarca si presentano al lettore moderno con un duplice aspetto e consentono, per così [...] corte di fedeli d'amore, estremo riflesso del mondo feudale, nel cui ambito s'era elaborata, in Provenza, e poi in Sicilia, la forma prima di quell'esperienza di letteratura lirica. In lui l'uomo, la sua passione esclusiva, la sua pena sono presenti ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...