RENATO, Camillo
Pio Paschini
Antitrinitario italiano del sec. XVI, forse identificabile, a causa del soprannome di "Fileno", portato da entrambi (C. R. è, evidentemente, uno pseudonimo; Camillo = liberatore), [...] con il minorita, pure siciliano, Paolo Ricci. Siciliano d'origine, nel 1542, accompagnando il Curione nella sua seconda fuga, si rifugiò in Valtellina e nei Grigioni, dove fece il pedagogo e, a Chiavenna, aprì una scuola nel 1545. In opposizione ai ...
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MIRABELLA, Mario
Davide Lacagnina
– Scarse sono le informazioni biografiche su questo pittore, figlio di Gaetano e di Antonina Mannino, nato a Palermo il 3 apr. 1870.
Allievo di Francesco Lojacono e [...] non aveva mancato di notare la situazione di stallo in cui indugiava la pittura del Mirabella. Sulle pagine del Giornale di Sicilia un anonimo recensore affermava infatti che «dei giovani, il Mirabella è il più vecchio, almeno in arte, perché mi pare ...
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Erudito e paleografo (Palermo 1843 - Roma 1895), figlio di Giacinto. Ordinato prete nel 1868, fu tra i fondatori della Società per la storia patria siciliana e (1872) dell'Archivio storico siciliano; inviato [...] Regni Siciliae (1882) e Gli archivi e le biblioteche di Spagna in rapporto alla storia d'Italia in generale e di Sicilia in particolare (1884). Nel 1885 Leone XIII lo nominò sotto-archivista della S. Sede e, in seguito, professore di paleografia ...
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siciliana, scuola
Mario Marti
Con questa indicazione storiografica (nei primi secoli tuttavia si diceva solo ‛ i Siciliani ' forse con maggiore precisione e proprietà), viene designato complessivamente [...] dei Siculo-toscani, in " Studi e Problemi di Critica Testuale " 2 (1971) 40-71.
Su D. e i Siciliani: F. Torraca, Il regno di Sicilia nelle opere di D., in Studi danteschi, Napoli 1912, 347-381; M. Marti, D. e i poeti della Scuola s., in Con D. fra i ...
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BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] sacra disquisitionibus et notitiis illustrata, Panormi 1733, I, pp. 442, 653-54; C. A. Garufi, Contributo alla storia dell'Inquisizione in Sicilia nei secc. XVI e XVII. Note e app. dagli Arch. di Spagna, in Arch. stor. sic., XXXVIII(1914), pp. 292 5 ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] 59 s.; A. Narbone, Istoria della letter. siciliana, sec. XV, X, Palermo 1859, pp. 214 s.; V. Di Giovanni, Filologia e letteratura sicil., III, Palermo 1879, pp. 198 ss.; G. Braggio, G. Bracelli e l'umanesimo dei Liguri al suo tempo, in Atti della Soc ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] di prefettura a Siracusa, poi funzionario al ministero della Marina a Roma. La madre, figlia di Leone Sacerdoti e di Marietta Momigliano, piemontese di Ceva, era insegnante elementare, e faceva parte della ...
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CASELLA, Francesco Antonio
Stefano Giornetti
Nacque a Palermo il 19 maggio 1819 da Francesco Angelo, già ufficiale dell'esercito murattiano, che comandava un reggimento di fanteria di stanza nel capoluogo [...] siciliano e che nell'esercito borbonico arriverà al grado di generale, e da Antonietta Foresta dei marchesi della Scaletta. A Napoli compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di P. Liberatore e di G. Gigli, e si esercitò nell'avvocatura presso ...
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Uomo politico italiano (n. Palermo 1947). Avvocato cassazionista, ha studiato e ha vissuto per alcuni anni a Heidelberg, in Germania ed è stato professore di ruolo di diritto pubblico regionale presso [...] Verdi e Sinistra.
Consigliere comunale a Palermo per la Democrazia cristiana dal 1980, nel 1985 fu eletto sindaco del capoluogo siciliano, alla guida di una maggioranza comprendente DC, PSI, PSDI, PRI e PLI. Fautore di un'intesa con le forze di ...
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RUFFO, Pietro II
Ernesto Pontieri
Pronipote del precedente, vendicò il tragico destino di questo, stringendosi alla curia romana nella lotta ingaggiata contro Manfredi. L'avvento di Carlo d'Angiò al [...] , trovò il R. al suo posto di combattimento. Poco mancò che la Calabria, solidale per tante ragioni con la vicina Sicilia nell'avversione agli Angioini, non fosse da costoro per sempre perduta. Se ciò non avvenne, non poco vi contribuì l'azione ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...