VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] Di Natale, Geraci Siculo 2007; M.A. Russo, Giovanni I Ventimiglia: un uomo al servizio della monarchia, in Archivio storico siciliano, s. 4, XXIV-XXV (2008-2009), pp. 43-93; O. Cancila, Castelbuono medievale e i Ventimiglia, Palermo 2010; Alla corte ...
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Il Premio di Teatro Luigi Pirandello è promosso dalla Fondazione Sicilia (già Fondazione Banco di Sicilia), che nel 2008 - dopo undici anni di silenzio - con la Presidenza di Giovanni Puglisi ne ha acquisito [...] e moderna produzione teatrale.
Il concorso nacque a Palermo nel 1966, a cento anni dalla nascita del drammaturgo siciliano, con lo scopo di celebrare uno dei "pilastri" della letteratura italiana del Novecento.
A volerlo fu Ferdinando Stagno ...
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NAVARRO DELLA MIRAGLIA, Emanuele
Francesco Lucioli
(Emmanuele). – Nacque a Sambuca Zabut (od. Sambuca di Sicilia), nell’Agrigentino, il 9 marzo 1838, da Vincenzo e da Vincenza Amodei (uno stato di famiglia [...] di E. N.d.M., in La Voce di Sambuca, XXI (1978), 186, pp. 6 s.; F. Mugnos, Teatro geneaologico delle famiglie de’ regni di Sicilia Ultra e Citra (1647-70), II, Palermo 1979, pp. 243 s.; R. La Sala, E. N.d.M. e Carlo del Balzo (con appendice di ...
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Paolo Tomaselli
I pedali del riscatto
Dopo le rivelazioni che hanno gettato una pesante ombra sul passato glorioso di Mario Cipollini per l’uso di sostanze dopanti, la vittoria di Vincenzo Nibali al Giro [...] dell’ultima vittoria solitaria di Nibali, prima dell’inedito traguardo finale in piazza della Loggia a Brescia. Sul podio, il siciliano che corre per il team kazako Astana, che lo ha reso uno dei ciclisti più pagati al mondo, ha preceduto l ...
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BARETTI, Eraldo
Mario Quattrucci
Nacque a Mondovì il 18 apr. 1846; compiuti gli studi classici, si trasferì a Bologna e quindi all'unìversità di Torino, laureandosi in giurisprudenza (1870). Di questo [...] per qualche anno la libera professione nel foro torinese, fu assunto come consulente legale alla Banca di Credito Siciliano, trasferendosi così a Palermo (1875). Amico dell'attore G. Toselli, grande interprete del teatro dialettale piemontese, nel ...
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(Il racconto d'inverno) Commedia (1611) di W. Shakespeare.
Trama: Leonte, re di Sicilia, ed Ermione, la sua virtuosa moglie, ricevono la visita del re di Boemia Polissene, amico di Leonte. Questi, a un [...] , ed essendo costui sfuggito, imprigiona Ermione che in carcere dà alla luce una bambina. Paolina, moglie del nobile siciliano Antigono, tenta di commuovere il re presentandogli la neonata, ma invano. Egli ordina ad Antigono di abbandonare la bimba ...
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Famiglia che vanta come suo capostipite Umfredo o Goffredo, uno dei figli di Tancredi d'Altavilla, chiamato Guarna. Conti di Marsico, vissero prima nel Salernitano (si ricordi Romualdo arcivescovo di Salerno [...] chiamato appunto Avarna. Un altro ramo, stabilitosi a Cremona, diede condottieri valenti agli Sforza. Al più noto ramo siciliano appartennero: Giacomo (sec. 17º), uno dei capi della rivolta messinese antispagnola, esule poi in Francia, caduto nella ...
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Pittore, nato a Napoli nel dicembre del 1851, ha svolto tutta la sua attività a Palermo, dove fu allievo di Francesco Lo Jacono. Nelle sue opere, come Al Sole, Mare di Sicilia, Ai Bagni, Spiaggia di Valdese [...] del soggetto rappresentativo che permettono di assegnare al D. M. un notevole posto tra gl'interpreti del paesaggio siciliano. Fra le sue opere, numerosissime, sono da ricordare gli affreschi decorativi del Teatro Massimo di Palermo e della ...
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LOREDANO, Gian Francesco
Antonio Belloni
Nato a Venezia il 28 febbraio 1607, morto a Peschiera il 13 agosto 1661. Appartenne alla famiglia Loredan (v.) e, raggiunti i vent'anni, fu inscritto nel libro [...] la sua attività esuberante e versatile nella politica e nella letteratura. Formatasi una vasta e soda cultura sotto la disciplina del siciliano Antonio Colurassi e di Cesare Cremonino, prese a scrivere il romanzo La Dianea (Torino 1627), e in questo ...
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BERTOLAMI, Michele
Bianca Montale
Nato a Novara di Sicilia il 15 ott. 1815, compì gli studi nei seminari di Patti e di Santa Lucia del Mela, e quindi all'università di Palermo, ove conseguì la laurea [...] Palermo, le Effemeridi e la Ruota, ed entrò in relazione con V. Bellini, G. Pacini e G. Leopardi. Fu tra i promotori del moto siciliano del gennaio 1848: il 5 gennaio G. La Masa fu ospite, a Messina, nella sua casa. Il B. fu anche membro del Comitato ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...