FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] . presso la Coruña (Brigantium) in Spagna.
Frequente la forma cilindrica: anzitutto il f. di Messina, come è rappresentato in un denaro siciliano del 38-36 a. C., fornito di due finestre e un balcone, coperto con cupola, sulla quale era una statua di ...
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COMANDÈ (Cumandeo), Giovanni Simone
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore Stefano (allievo di Polidoro da Caravaggio, del quale il Grosso Cacopardo ricorda, sulla base del Gallo [1755, p. 185], [...] .
Fonti e Bibl.: F. Susinno, Le vite de' pittori messinesi [1724], Firenze 1960, pp. 121 ss.; A. Mongitore, Mem. dei pittori... sicil. [sec. XVIII], a cura di E. Natoli, Palermo 1977, pp. 47, 100; C. D. Gallo, Annali della città di Messina... [1755 ...
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DIOLIVOLSE (Diolivolsi), Agostino (Agostino da Trapani)
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani agli inizi del sec. XVII. Entrato nell'Ordine dei cappuccini, risulta attivo in Sicilia e in Emilia come scultore [...] che è invece dello scultore Scipione Livolsi da Tusa (S. Salomone Marino, L'autore della statua bronzea..., in Arch. stor. siciliano, XI [1887], pp. 465-470).
L'attività artistica del D., allo stato attuale delle ricerche, è limitata alla esecuzione ...
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MELILLI
G. V. Gentili
Centro tra Augusta e Siracusa, più all'interno, intorno al quale si stendono vaste necropoli preistoriche.
Una serie di gruppi più o meno numerosi di tombe sicule a grotticella [...] . Paletn. Ital., XVII, 1891, p. 53 ss., tav. IV-VI; id., Di due sepolcreti siculi nel territorio di Siracusa, in Archivio Storico Siciliano, XVIII, 1893, p. 308 ss., tav. I-III; id., Sepolcri siculi del primo periodo, in Not. Scavi, 1899, p. 69; B ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] , in Civiltà delle arti minori in Toscana, "Atti del Convegno, Arezzo 1971", Firenze 1973, pp. 11-39; M. Accascina, Oreficeria di Sicilia dal XII al XIX secolo, Palermo 1974; I. Toesca, in Tesori d'arte nella terra dei Gonzaga, cat., Mantova 1974, pp ...
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CONTI, Giacomo
Daniela Moretti
Figlio di Giovanni, operaio, e di Paolina Pompeo, nacque a Messina nel 1813. Ricevette i primi insegnamenti di piaura a Messina, allievo di L. Subba, di cui abbandonò [...] dell'arte contemp. ital., Roma 1909, p. 203; A. Melani, G. C...., in Emporium, LIX (1924), pp. 36-42; M. Accascina, Ottoc. sicil., pittura, Roma 1939, pp. 55, 117 s.; G. Oliva, C. G., in Annali della città di Messina, VIII, Messina 1954, pp. 214-217 ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] architettura e l’esuberante decorazione plastica del b. leccese e l’articolazione prospettica e spaziale di quello siciliano.
Di carattere spettacolare e fortemente ornamentale in architettura, scenografico e drammatico nella scultura e nella pittura ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] molti identificato con la copia eseguita per Manfredi prima del 1258. Al tempo di Manfredi (1258-1266), re di Sicilia, appartengono - oltre alla Historia de proeliis (Lipsia, Universitätsbibl., Rep. II. 4°143) e al De balneis Puteolanis (Roma, Bibl ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] maggiore della chiesa di S. Massimo. Nel medesimo anno esordì nella pittura di storia dipingendo Il primo moto del Vespro siciliano (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna), con il quale riprese un soggetto di successo, accostandosi sia nel tema sia ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] , unitamente a quelle di S. Michele di G. B. Bellandi, di S. Giovanni di C. Solari e della Maddalena del siciliano A. Marini. Del S. Bartolomeo si conserva un bozzetto in terracotta nel Museo del Duomo, proveniente dall'Ambrosiana. Galbiati (1951 ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...