Poggioli, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
Regista cinematografico, nato a Bologna il 15 dicembre 1897 e morto a Roma il 2 febbraio 1945. Appartenne (con Renato Castellani, Mario Soldati, Luigi Chiarini, [...] L. Capuana e sceneggiato da Sergio Amidei, Vitaliano Brancati e Giacomo Debenedetti, narra della passione ferale e animalesca di un nobile siciliano e di una sua domestica.
Oltre che per opere come L'amore canta (1941), La bisbetica domata (1942), La ...
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Tigre reale
Vittorio Martinelli
(Italia 1916, colorato, 95m a 16 fps); regia: Piero Fosco [Giovanni Pastrone]; produzione: Itala Film; soggetto: Giovanni Verga dalla sua omonima novella; fotografia: [...] opera originale. In realtà, Tigre reale era la sceneggiatura cinematografica di una novella di Giovanni Verga, che l'autore siciliano aveva ceduto per interposta persona alla Itala per la somma di seicento lire.
La vicenda di Tigre reale, rispetto ...
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Petri, Elio (propr. Eraclio)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 gennaio 1929 e morto ivi il 10 novembre 1982. Il suo mondo cinematografico stilisticamente [...] ), P., da semplice militante della sezione cultura del PCI, firmò con altri intellettuali (Alberto Asor Rosa, Natalino Sapegno, Enzo Siciliano) il 'Manifesto dei 101', un attacco esplicito alla gestione politica di quei fatti a opera di P. Togliatti ...
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Perpignani, Roberto
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 20 aprile 1941. Protagonista del rinnovamento del cinema italiano tra la seconda metà degli anni Sessanta e i primi Settanta al fianco di registi [...] Samperi, Gianni Amico, Valentino Orsini e i Taviani. Montò anche La coppia (1969), l'unico film di Enzo Siciliano. In La strategia del ragno (1970) di B. Bertolucci sperimentò ancora nuove costruzioni linguistiche, allontanandosi sempre più dalla ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] ’idioma dell’amata Romagna e via via a tutti gli altri, tanto da arrivare a sostenere monologhi comici in torinese o siciliano senza difficoltà. La vera chiave dell’arte di Chiari è stata il dominio assoluto del linguaggio, dunque della parola, base ...
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Moravia, Alberto
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Alberto Pincherle, scrittore, nato a Roma il 28 novembre 1907 e morto ivi il 26 settembre 1990. Autore di decisivi romanzi come Gli indifferenti (1929), [...] plastiche che stimava avessero generato il film: fuori di quella coe-renza il film gli sembrava perdere i colpi" (E. Siciliano, in Moravia al/nel cinema, 1993, p. 9). La sua attività di critico cinematografico fu intensa; iniziò nel 1944 per ...
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Bonnot, Françoise
Stefano Masi
Montatrice francese, nata a Bois-Colombes (Hauts-de-Seine) il 17 agosto 1939. È diventata famosa per il montaggio dei thriller politici di Constantin Costa-Gavras, ai [...] narratore Michael Cimino, Year of the dragon (1985; L'anno del dragone) e del suo successivo The Sicilian (1987; Il siciliano). Ha montato anche i film di Alexandre Gavras, figlio di Costa-Gavras, e di Patrick Malakian, figlio di Verneuil. Tra i ...
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Bechis, Marco
Daniele Dottorini
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Santiago del Cile il 24 ottobre 1957 da madre cilena di origine svizzero-francese e da padre italiano. È uno dei registi [...] responsabili della morte dei genitori.
Bibliografia
G. Noriega, La náusea, in "El amante cine", 1999, 90, pp. 21-22.
E. Siciliano, Cinema & film, Milano 1999, pp.153-55.
G. Valens, Garage Olimpo. Tous coupables, in "Positif", 1999, 470, pp. 41 ...
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Taranto, Nino (propr. Antonio)
Demetrio Salvi
Attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 28 agosto 1907 e morto ivi il 23 febbraio 1986. La sua fu una recitazione misurata, mai volgare, garbata [...] L'unico film che riuscì a far emergere le indubbie doti di T. rimane Anni facili: la dolorosa maschera di un insegnante siciliano costretto a fare da portaborse a un corrotto uomo di affari a causa del quale, lui solo, finirà in galera, ci consegna ...
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Mimì metallurgico ferito nell'onore
Andrea Maioli
(Italia 1972, colore, 121m); regia: Lina Wertmüller; produzione: Daniele Senatore, Romano Cardarelli per Euro International; sceneggiatura: Lina Wertmüller; [...] sulla sua virilità, porta gli amici a conoscere Fiore. Il loro commento è carico di invidia: "Mimì sì che è un uomo: siciliano, metallurgico, con l'auto, una moglie e la concubina. La perfezione". Ma Mimì scopre che anche Rosalia ha un amante, un ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...