CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] ispirando il decreto del prodittatore A. Mordini del 18 ott. 1860, col quale si ordinò la censuazione in tutta la Sicilia dei fondi rurali ed urbani posseduti dalle corporazioni e dagli enti ecclesiastici. Il decreto non fu però mai applicato e così ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] dal 1894 al 1915, Faenza 1957, pp. 68,79 ss. 89, 91 e passim; S.F. Romano, Storia della Sicilia post-unificazione, II, La Sicilia nell'ultimo ventennio del sec. XIX, Palermo 1958, passim; R. Colapietra, Leonida Bissolati, Milano 1958, pp. 60 nota 11 ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] dalla critica moderna, in quanto lo spunto non fu raccolto dagli scrittori locali e non ne nacque una storia di Sicilia né di spirito nazionale né di tendenza contraria. La lettura della Concordia, però, si rivela di estrema utilità proprio per ...
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ABBATE, Riccardo
Francesco Giunta
Nato a Trapani presumibilmente verso la fine del sec. XIII, fu uno dei più potenti baroni siciliani che parteciparono ai burrascosi avvenimenti del regno di Ludovico [...] Barberi, a cura di G. Silvestri, III, Palermo 1888, pp. 16, 20, 21, 89, 90, 91, 250, 273, 274, 275; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, I, Milano 1886, pp. 359-361, 364; I. Scaturro, Storia ... di Sciacca, I, Napoli 1925, pp. 473, 474, 482. ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] -49, esule nei dieci anni successivi, torna a operare nel 1859 con i cavouriani e nel 1860 con Garibaldi in Sicilia. Come deputato siede nei banchi della Sinistra. Entra in massoneria solo nel dicembre del 1862 nella loggia torinese Dante Alighieri ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] , 1305-1311, in Speculum, XXIX (1954), pp. 752, 754, 760, 765 s., 768; A. De Stefano, Federico, III d'Aragona, re di Sicilia (1296-1337), Bologna 1956, pp. 135, 138; P. Lemerle, L'jmirat d'Aydin, Byzance et l'Occident. Recherches sur "La geste d'Umur ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] la lettera ad Agostino Gilulfo, giudice dei Maestri razionali, dal titolo Che s'ha a scriver Cicilia e Ciciliani, e non Sicilia e Siciliani, e massimamente in prosa, e la lettera a Marcantonio Balsamo, in cui egli sostiene che "si dee scrivere nella ...
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GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] , si conosce del G. il ditirambo in vernacolo ("Olé olé olé, / Meghiu vinu chi café"), pubblicato da L. Lizio-Bruno in La Sicilia, 15 maggio 1865, pp. 139 s. Una seconda edizione degli Annali, a cura di A. Vayola, è stata pubblicata a Messina (1877 ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Noto come "il colonnello" e cugino dell'omonimo magistrato, nacque a Roccalumera, presso Messina, nel 1813 (lo smarrimento della p. 77 del registro dei [...] siciliana dal 1847 al 1849 in rapporto all'Italia, Torino 1850, II, p. 526; La campagna di aprile 1849 in Sicilia. Relazione storica per un siciliano, s.l. 1850, pp. 6, 20 s., 29, 60, 62; G. La Masa, Aggiunta ai documenti della rivoluzione siciliana ...
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Dohana de Secretis
BBeatrice Pasciuta
La Dohana de Secretis rientra nell'ossatura funzionariale esistente nel Regnum già in età normanna. A quest'epoca la Dohana, termine ricalcato sull'arabo Diwan, [...] um Friedrich II., Sigmaringen 1974, pp. 43-92;
E. Mazzarese Fardella, Aspetti della politica di Federico II di Svevia in Sicilia, "Archivio Storico Siciliano", ser. IV, 2, 1977, pp. 4-17 (ora in Il "Liber Augustalis" di Federico II di Svevia nella ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...