GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] Mazzè, Palermo 2000, pp. 63 s.; G. Palermo, Guida di Palermo, Palermo 1858, pp. 385, 640; G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia nel XV e XVI secolo, II, Palermo 1880, pp. 599 s.; E. Mauceri, Giacomo Serpotta, in L'Arte, IV (1901), p. 80; L.M ...
Leggi Tutto
TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] mura, nonché il rifacimento e l'ampliamento della Grande moschea. Il suo sviluppo fu senza dubbio favorito dall'espansione musulmana in Sicilia a partire dall'827, e a cavallo dei secc. 9° e 10° fu per qualche anno la residenza principale degli emiri ...
Leggi Tutto
EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] primo centenario (memoria datt.), pp. 1-7; A. De Gubernatis, Diz. degli artisti italiani viventi, Firenze 1889, p. 187; Il Vespro siciliano diE. E., in L'Esposizione nazionaledi Palermo1891-1892, Milano 1892, disp. 8º, pp. 57 s.; G. B. Rossi, L'arte ...
Leggi Tutto
INTERGUGLIELMI, Elia
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1746 a Napoli dove è documentato già nel 1762 in qualità di disegnatore e modellatore nel Real Opificio di pietre dure (González Palacios, p. 145). [...] , Un bozzetto inedito di E. I., in Colapesce, 1996-97, nn. 2-3, pp. 279-282; Id., in L'architettura del Settecento in Sicilia, a cura di M. Giuffrè, Palermo 1997, pp. 181 s., 300, 394, 412; Dipinti della provincia… di Palermo, Palermo 1998, pp. 38-42 ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] ibid., XVII (1938), 7, pp. 393-416; Villetta in Bari. Arch. C.P., ibid., n. 11, pp. 681-684.
E. Siciliano, La notte matrigna, Milano 1975; E. Corvaglia - M. Scionti, Il piano introvabile. Architettura e urbanistica nella Puglia fascista, Bari 1985; G ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] Prato, in Atti del Convegno Internazionale di Studi Federiciani. VII Centenario della morte di Federico II imperatore e re di Sicilia (Palermo-Catania, 10-18 dicembre 1950), Palermo 1952, pp. 519-534; F. Crosara, Federico II e Ravenna, ibid., pp. 255 ...
Leggi Tutto
KORE (Κόρη, letteralmente: la figlia; altro nome, del quale si conoscono numerose varianti, Persefone [Περσεϕόνη]; in età romana: Proserpina)
B. Conticello
La tradizione più comune considera K. come [...] la madre sul cocchio che insegue il rapitore.
Fra le rappresentazioni del ratto nel suo compiersi, ricordiamo un sarcofago siciliano della cattedrale di Raffadali, in cui Ade è ritratto nell'atto di sporgersi dal carro per afferrare la fanciulla che ...
Leggi Tutto
GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] S. Pietro e G. in un comune linguaggio stilistico, tecnico e iconografico, prima diffusione di una koinè bizantina di stampo siciliano in ambito romano: mentre Pace (1987, p. 63) spiega con il cantiere vaticano la presenza di mosaicisti siciliani a G ...
Leggi Tutto
TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] Spira e nel 1215 fece costruire nella cattedrale di Palermo per i suoi genitori, l'imperatore Enrico VI e Costanza di Sicilia, e per se stesso una grandiosa struttura sepolcrale ispirata alla memoria dell'antico. Sia nella tomba di Filippo di Svevia ...
Leggi Tutto
CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] Weimar 1939 (19602, I, pp. 237, 241, 246); J. De la Peña y Camara, Un cronista desconocido de Carlos V. El humanista siciliano fray Bernardo Gentile, O.P., Hispania 4, 1944, pp. 536-568; J. Calmette, Charles V, Paris 1945 (19792); P. Pradel, Art et ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...