Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] sono eseguiti a piccolo punto. Nei p. a giorno rientrano il p. quadro, il gigliuccio e i vari p. di sfilato: russo, siciliano, sardo, del Campidano.
Nei merletti, alcune trine vengono anche indicate con il nome del p.: così nei merletti ad ago il p ...
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Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] u originari nella sillaba finale), nella seconda e, o chiusi diventano sempre i, u, mentre e, o aperti rimangono immutati come in siciliano. Discrepanze si hanno negli esiti di ll (nord e sud dd retroflesso, centro ll), di mb (nord mm, sud mb), di nt ...
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Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] detto una bugia, e il naso cominciò a crescermi (Collodi 1981: 215)
Nell’italiano dialettale e regionale (spec. siciliano; ➔ Palermo, italiano di) si hanno inoltre costruzioni participiali perifrastiche formate, il più delle volte, con un verbo ...
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Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] Chiaffredo rinvia al Piemonte, Alvise al Veneto, Angiolo alla Toscana, Oronzo al Salento (specialmente Lecce), Calogero alla Sicilia, Alfio al Catanese, Rosalia al Palermitano, Efisio e Bonaria alla Sardegna e in particolare Cagliari (De Felice 1982 ...
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Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] italiano successivo, instaurando nel grande pubblico tutta una serie di stereotipi etnofobici, tra i quali la famigerata equazione siciliano = mafia.
Il cinema italiano del decennio 2000-2010 sembra caratterizzato da una maggiore varietà di forme e ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] pionieristico per l'arabistica e la semitistica italiane del tempo (si veda la recensione di S. Cusa, in Arch. stor. siciliano, I [1873], pp. 244-252); tuttavia non fu mai pubblicata la terza parte, cui era riservata la traduzione italiana dall ...
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Le consonanti laterali sono così chiamate in quanto, per produrle, la lingua assume una particolare conformazione che permette la fuoriuscita dell’aria dai suoi lati (➔ fonetica articolatoria, nozioni [...] si percepiscono fino a Napoli.
Nei dialetti meridionali (ad es., nel sud della penisola salentina, in Calabria, Sicilia e Sardegna) la laterale alveolare lunga viene realizzata come occlusiva sonora retroflessa [ɖː] (negli studi di filologia romanza ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] , hanno contribuito all’affermazione dei volgari, conferendo ad essi fin da subito una patina colta e letteraria, come accade in Sicilia dal XIII secolo, con un volgare scritto a corte, assai lontano dalle instabilità della lingua di uso pratico.
La ...
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Con speciale riferimento all’Europa medievale romanza, si indica con il nome di scripta il sistema, diverso da una zona all’altra, con cui si rende nella scrittura la lingua: tali forme di realizzazione [...] di testi siciliani dei secoli XIV e XV), non possediamo ancora uno studio sistematico sulle peculiarità grafiche del siciliano scritto, sulla sua periodizzazione e sulla variazione diatopica; va almeno ricordata la grafia ‹ch› per [ʧ], vera e propria ...
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Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] crea falsi miti di progresso
(“Up patriots to arms”, 1980, di Battiato)
il tedesco (“L’oceano di silenzio”, 1988), il siciliano (“Stranizza d’amuri”, 1979 e “Veni l’autunnu”, 1988) e altre lingue ancora, testi intrisi spesso di riferimenti dotti in ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...