CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] a Crispi; assieme con M. Camperio e con G. Adamoli egli costituì la modesta pattuglia milanese dei sostenitori dello statista siciliano. Una delle ragioni per cui, dal 1881 egli votò contro il ministero Depretis fu dovuta alla incertezza che esso ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] of God. The life and times of Gregory the Great, London-Boston 1980, pp. 31, 88, 92 s.; F. Burgarella, Bisanzio in Sicilia e nell'Italia meridionale: i riflessi politici, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, p. 167; T.S. Brown, Gentlemen and ...
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DEL BALZO, Raimondo
Jean-François Guiraud
Secondo conte di Avellino, nacque nel 1264 da Bertrando - consigliere e familiare del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, primo conte di Avellino, giustiziere degli [...] tredici anni, il D. fu ammesso a corte come "familiare del re" e valletto. Carlo d'Angiò, una volta divenuto re di Sicilia, aveva infatti riorganizzato la corte sul modello di quella del re di Francia e si era circondato di familiari. Si era in tal ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] , Carlo I d’Angiò.
Con il trattato del 1269, sottoscritto da un governo guelfo piegato alla sua volontà, il re di Sicilia aveva in effetti pensato di aver consolidato la propria influenza su Genova, ridotta al rango di un satellite politico, ma la ...
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CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Annibaldo (I) di Landolfo, viene sovente chiamato "iunior" nei documenti coevi per distinguerlo dallo zio paterno, Giovanni (II) seniore. [...] nel territorio di Piperno e di Sezze, contatti con gli Aragonesi e i Siciliani durante i preparativi del Vespro siciliano, il sostegno dato alla famiglia Colonna "dum olim contra nos et eandem Ecclesiam in scismate ac rebellione manebant", il ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] frutto di tradimento.
Inseritosi nell'ambiente degli esuli che avevano trovato rifugio a Torino, il M. strinse amicizia con il siciliano e futuro ministro F. Cordova, il quale lo chiamò nella redazione de Il Parlamento (1853-54), il giornale voluto ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] sett. 1883.
Fonti e Bibl.: S. C., Appunti della spedizione del 1848 in Calabria, in F. Guardione, Il dominio dei Borboni in Sicilia dal 1830 al 1861, Torino 1907; T. Sarti, I rappresentanti del Piemonte e dell'Italia, Roma 1880, ad vocem;G. La Loggia ...
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BEAUMONT, Guglielmo de
Ingeborg Walter
Entrato al servizio in data imprecisata, come i tre fratelli Goffredo, Drogone e Pietro, del giovane conte d'Angiò e di Provenza, Carlo, più tardi re, di Sicilia, [...] Carlo I di Angiò dal 6 di agosto 1252 al 30 di decembre 1270, Napoli 1874, p. 3; M. Amari, La guerra del Vespro Siciliano, I, Milano 1886, pp. 51, 56 s., 59; P. Durrieu, Les archives angevines de Naples, II, Paris 1887, p. 282; R. Sternfeld, Karl von ...
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FIMETTA (Fimeth, Fimetti), Ruggero
Gastone Breccia
Figlio di Simone, apparteneva a una nobile famiglia siciliana di origine normanna che si era insediata a Lentini.
Già nel 1172 un Goffredo Fimetti [...] quanto pare, si trovava ancora in Italia, una certa somma di denaro. Ma l'incoronazione di Manfredi di Svevia a re di Sicilia, avvenuta nell'agosto 1258 a Palermo, costituì un grave colpo per le aspirazioni inglesi e le speranze del F. di tornare in ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Quinto conte di questo nome, il B. nacque da Ugo, conte di Brienne e di Lecce, e da Isabella de La Roche, figlia di Guido I duca di Atene. La sua data di nascita [...] 369, 388-392; F. de Sasseney, Les Brienne de Lecce et d'Athènes, Paris 1869, pp. 165-184; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, Milano 1886, II, pp. 400-405; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1922, I, p. 18; J. Longnon, L'Empire ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...