PELLEGRINI, Giovanni
Giovanna D'Amia
PELLEGRINI, Giovanni. – Nacque a Milano il 28 settembre 1908 da Ernesto, detto Cesare, e da Angela Comi; suoi fratelli furono Giuseppe, Antonietta e Maria. Dopo [...] parti della città di Tripoli. Datano a questo periodo il progetto per la chiesa di S. Francesco e la sede della Siderurgia coloniale (Architettura, XVI (1937), pp. 800, 814), il progetto di concorso per nuove scuole, che si aggiudicò primo e secondo ...
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MARCORA, Giovanni
Giuseppe Sircana
– Nacque a Inveruno, in provincia di Milano, il 28 dic. 1922 da Giuseppe, allevatore e mercante di bestiame, e da Erminia Garavaglia, figlia di un piccolo albergatore.
Nella [...] fino al 1° dic. 1982, trovandosi a fronteggiare spinose questioni come la politica energetica e il «dossier» della ristrutturazione della siderurgia.
Il M. morì a Inveruno il 5 febbr. 1983.
Fra i suoi scritti si ricordano: La questione agraria e l ...
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RUBINI, Giulio
Silvio de Majo
RUBINI, Giulio. – Nacque a Dongo, sul lago di Como, il 1° marzo 1844, da Giuseppe e da Luigia Scalini.
Il padre era un imprenditore minerario e siderurgico, membro di una [...] Enrico Falck, figlio di Georges Henri, che sposò Irene, sorella maggiore di Giulio, e assunse la direzione dell’azienda siderurgica. In questo contesto crebbe e si formò Rubini, che dopo gli studi superiori venne mandato a studiare ingegneria prima a ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] nell'impiego dei refrattari, ibid, pp. 355-62) e ottenne un importante brevetto su un "Procedimento per il trattamento siderurgico dell'ilmenite" (brevetto per invenzione industriale n. 481.533, del 3 giugno 1953), che conseguì un buon successo e ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] (dal 24 giugno 1968).
Furono portate a termine in quegli anni alcune notevoli iniziative come il quarto centro siderurgico di Taranto, il sistema delle telecomunicazioni e molti tratti di autostrade, ma l'esaurimento della fase economica espansiva ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] , la mancanza di risorse adeguate da parte dell’azionista di maggioranza, alcuni casi particolarmente spinosi (Alitalia, la siderurgia, le pressioni per i processi di consolidamento nel settore bancario pubblico, connessi anche con i rinnovi dei ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] dotazione boschiva alla fonderia di Mongiana, la cui produzione si mostrava ancora inadeguata al progetto di una siderurgia nazionale che affrancasse il Regno dalle importazioni di ferro straniero e dalle pressioni commerciali inglesi. A Mongiana ...
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SIGLIENTI, Stefano. –
Giandomenico Piluso
Nacque a Sassari il 17 gennaio 1898 da Alberto, avvo-cato con una passione per gli studi umanistici, e da Francesca Conti.
La famiglia apparteneva all’influente [...] furono erogati a grandi, medie e piccole imprese operanti in quattro settori ritenuti strategici per lo sviluppo: siderurgia e meccanica, elettromeccanica, chimica e gomma. Analogamente, l’IMI partecipò alle operazioni di sostegno economico per la ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] impieghi, che alimentasse con forza gli investimenti delle imprese. L'operazione di salvataggio e riorganizzazione della siderurgia promossa e diretta dalla Banca d'Italia mediante lo strumento consortile dovette però influire sul ridimensionamento ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] e culturali. Fu anche presidente dell'Associazione italiana degli ingegneri e consigliere nazionale nella corporazione della siderurgia e metallurgia.
Opere: la maggior parte delle pubblicazioni di chimica si trovano nei volumi che raccolgono ...
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siderurgia
siderurgìa s. f. [dal gr. σιδηρουργία «lavorazione del ferro», comp. di σιδηρο- «sidero-» e -ουργία «-urgia»]. – L’insieme delle tecniche che hanno per scopo la produzione e la prima lavorazione del ferro, della ghisa, dell’acciaio...
siderurgico
siderùrgico agg. [der. di siderurgia] (pl. m. -ci). – 1. Della siderurgia, relativo alla siderurgia: industrie s.; tecnica siderurgica. Di un’attività s. si trovano tracce, databili tra la fine del secondo e l’inizio del primo...