GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] l'attività avviata dal genitore, impegnandosi ad accrescerla e innovarla, e intraprese alcuni viaggi, visitando gli stabilimenti siderurgici della Stiria e della Carinzia, come pure di alcune zone della Svizzera, in modo da conoscere i miglioramenti ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] di lire di cui dodici anticipati dallo Stato.
Con la fondazione della Terni era "posta la prima pietra dell'edificio siderurgico italiano con una impresa di tipo moderno" (Romeo, p. 8). Essa, peraltro, presenta molti lati criticabili: ad esempio, il ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] e liberisti a favore dei primi e dei grossi monopoli pubblici e privati interessati allo sviluppo di una siderurgia nazionale, indirizzando contro il liberista M. L. Rotondi, autore delle anonime Riflessioni economiche sul ferro (Napoli 1838), una ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] di ammiraglio d'armata nella riserva navale. Si occupò negli ultimi anni della sua vita di questioni relative alla siderurgia e fu consigliere di amministrazione della Metallurgica bresciana; fu anche presidente dell'Aero espresso italiano, la prima ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] italiana.
Di fatto la legge avviava il nuovo indirizzo di diretto intervento dello Stato nella creazione di una siderurgia nazionale che sarebbe culminato nella tariffa protezionistica del 1887. Lo stesso B. collocava del resto la difesa della ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] . Seguì i congressi democratici degli "unitari", divenne favorevole ad una riforma agraria e alla statizzazione della siderurgia, anche se ritenne ormai perdute le speranze, accarezzate per trenta anni, di costituire un forte partito liberale ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] l'altro, che aumentando il tenore di stagno la lega mutava colore e diveniva più dura e più fragile), e così la siderurgia. Per quanto tale processo debba ritenersi noto già in precedenza, è nella sua opera che si fa per la prima volta parola della ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] con l'accordo del 20 febbr. 1919 tra la F.I.O.M. e l'associazione degli industriali meccanici e siderurgici, fu successivamente estesa alle altre categorie di lavoratori. Più dura fu la lotta per il conseguimento dell'accordo sui minimi salariali ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] , ibid., 2, pp. 31 s., 44-46, 49-52; A. Frumento, Le Repubbliche Cisalpina e Italiana con particolare riguardo a siderurgia, armamenti, economia ed agli antichi luoghi lombardi del ferro, 1796-1805, Milano 1985, pp. 370 s.; Ž. Muljačić, Il Garda ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] -1934, a cura di G. Toniolo, Milano 1978, pp. 313, 315, 327, 340; A. Carparelli, I perché di una "mezza siderurgia". La società Ilva, l'industria della ghisa e il ciclo integrale negli anni Venti, in Acciaio per l'industrializzazione. Contributi allo ...
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siderurgia
siderurgìa s. f. [dal gr. σιδηρουργία «lavorazione del ferro», comp. di σιδηρο- «sidero-» e -ουργία «-urgia»]. – L’insieme delle tecniche che hanno per scopo la produzione e la prima lavorazione del ferro, della ghisa, dell’acciaio...
siderurgico
siderùrgico agg. [der. di siderurgia] (pl. m. -ci). – 1. Della siderurgia, relativo alla siderurgia: industrie s.; tecnica siderurgica. Di un’attività s. si trovano tracce, databili tra la fine del secondo e l’inizio del primo...