FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] prima guerra mondiale: il caso dell'Ilva, in Studi storici, VIII (1978), 1, p. 154; Id., I perché di una "mezza siderurgia". La società Ilva, l'industria della ghisa e il ciclo integrale negli anni Venti, in Acciaio per l'industrializzazione, a cura ...
Leggi Tutto
FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] campi di attività entro cui si muovevano le iniziative del F., e cioè navigazione, commercio, tessili, vino, zolfi, siderurgia, ecc. Per finanziare le speculazioni sugli zolfi creerà una piccola banca che durerà sino al 1902. Lavoratore instancabile ...
Leggi Tutto
GOISIS, Lodovico
Daniela Brignone
Nacque a Comun Nuovo, presso Bergamo, il 27 marzo 1875, da Angelo e Felicina Parietti.
Conseguito nel 1894 il diploma di perito presso l'istituto industriale di Bergamo, [...] , Vobarno e Dongo, con un personale di circa 2500 unità; grazie alle personali competenze in materia di elettrotecnica e di siderurgia, e anche a un rapporto preferenziale che presto si stabilì con Falck, nel 1912 il G. assunse alle Acciaierie la ...
Leggi Tutto
BREZZI, Giuseppe
Mauro Gobbini
Nacque il 2 apr. 1878 da Andrea e Clementina Pernigotti ad Alessandria. dove compì gli studi secondari; iscrittosi al politecnico di Torino, nel 1902 vi si laureava in [...] Parlamentare Camera,Discussioni, legislatura XXVI, sess. 1921-23, n. XXI (doc.), Roma 1923; Leggi ed dispos. per la regolam. dell'industria siderurgica,Ente distr. rottami s.l. [ma Roma] 1939, p. 54; G. Salvadori, Le miniere di Cogne e gli impianti ...
Leggi Tutto
GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] da parte dei settori che già beneficiavano fin troppo degli aiuti pubblici e, a questo riguardo, parlava di "libicismo" siderurgico e zuccheriero. Sosteneva, infatti, il G. in uno scritto del 1912: "Fra i tanti mali, prodotti dalla nuova infatuazione ...
Leggi Tutto
PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] un ambizioso piano quinquennale per l’industrializzazione del Paese che puntava a sviluppare i settori della metalmeccanica e della siderurgia. In linea con le politiche di sviluppo del governo di Buenos Aires, e con una partecipazione di minoranza ...
Leggi Tutto
CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] tutta la loro lunghezza, il C. inserì una scanalatura in lega metallica (e forse qui sta, dato il livello della siderurgia dell'epoca, il suo maggior merito), di sezione trapezoidale con i lati obliqui fortemente arrotondati. Lo chassis scorreva su ...
Leggi Tutto
DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] dei lavoratori negli ultimi decenni, la questione della sovvenzione ai cantieri riguardava l'avvenire produttivo della siderurgia italiana, per tanti aspetti legato ad una politica di produttività cantieristica".
Recependo le richieste degli ambienti ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] commerciali, si dedicò nel 1920 alla produzione del raion: la SNIA. Frattanto la FIAT entrava anche nel campo della siderurgia.
Si delineava così quella fisionomia di industria di tipo verticale che l'A. veniva facendo assumere alla FIAT: il ...
Leggi Tutto
CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] dall'ingegnere padovano Vincenzo Stefano Breda.
Questi, dal campo delle opere pubbliche e degli armamenti, si era volto alla siderurgia, e nel 1884 aveva fondato la Società degli altiforni, fonderie e acciaierie di Terni. Qualche anno dopo l'azienda ...
Leggi Tutto
siderurgia
siderurgìa s. f. [dal gr. σιδηρουργία «lavorazione del ferro», comp. di σιδηρο- «sidero-» e -ουργία «-urgia»]. – L’insieme delle tecniche che hanno per scopo la produzione e la prima lavorazione del ferro, della ghisa, dell’acciaio...
siderurgico
siderùrgico agg. [der. di siderurgia] (pl. m. -ci). – 1. Della siderurgia, relativo alla siderurgia: industrie s.; tecnica siderurgica. Di un’attività s. si trovano tracce, databili tra la fine del secondo e l’inizio del primo...