TELLURIO (XXXIII, p. 443)
Dante Buttinelli
Da circa una ventina di anni il t. ha trovato discrete applicazioni in siderurgia, come speciale aggiunta (0,1%) alle ghise da fonderia per migliorarne l'aspetto [...] superficiale e le caratteristiche dei getti e soprattutto agli acciai da lavorazione alle macchine automatiche, a cui già in tenori di 0,02 ÷ 0,05%, da solo o in associazione al piombo, impartisce un'eccellente ...
Leggi Tutto
tantalio Elemento chimico di numero atomico 73, peso atomico 180,95, simbolo Ta, di cui è noto un solo isotopo naturale stabile. Metallo di color grigio lucente simile a quello del platino; fu scoperto [...] nelle plastiche e in traumatologia per la immobilizzazione dei monconi di frattura. Infine il t. ha trovato applicazione in siderurgia (sotto forma di ferrolega contenente il 50-60% di niobio e t.) quale elemento speciale di aggiunta ad acciai ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Federico
Gian Piero Marchese
Nacque a Corio Canavese (Torino) il 19 giugno 1880 da Giovanni (futuro presidente del Consiglio) e da Rosa Sobrero, la nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore [...] verso la metallurgia: in un primo tempo con lo studio delle leghe rame-stagno, poi più approfonditamente con quello della siderurgia (ghisa, acciaio, ferro).
Nel 1905, presso l'Università di Roma, ottenne la libera docenza in chimica generale e tenne ...
Leggi Tutto
Elemento chimico del gruppo delle terre rare, scoperto da J.-C. Marignac (1878): simbolo Yb, numero atomico 70, peso atomico 173,04; ne sono noti 7 isotopi. Il suo nome deriva dal nome della località di [...] cloruro YbCl3•6H2O; l’ossalato Yb2(C2O4)3•10H2O; il solfato Yb2(SO4)3, tutti solubili in acqua.
L’i. trova applicazione, al pari degli altri elementi delle terre rare, in siderurgia e in metallurgia; i sali e gli ossidi sono usati come catalizzatori. ...
Leggi Tutto
Silicio
Franco Bassani
Come scrive Frederick Seitz nel suo libro sulla storia del silicio, la moderna autostrada informatica e computazionale che ha modificato il nostro modo di comunicare e di produrre, [...] un tetraedro regolare.
La prima applicazione importante del silicio si sviluppò alla fine dell'Ottocento nel campo della siderurgia. L'aggiunta di silicio nel processo di fusione del minerale ferroso negli altiforni conduceva a una migliore qualità ...
Leggi Tutto
titanio Elemento chimico di transizione, di simbolo Ti, peso atomico 47,88, numero atomico 22, appartenente al gruppo IV A del sistema periodico, di cui sono noti gli isotopi stabili 4822Ti (74%), 4622Ti, [...] a quelli eseguiti sull’acciaio. In relazione alla proprietà del t. di adsorbire reversibilmente idrogeno, ossigeno, azoto, si usano in siderurgia ferroleghe di t. (contenenti dal 30 al 70% di t.) per fissare i gas presenti nei bagni. Per l’elevata ...
Leggi Tutto
Preparazione di una miscela, in opportuno rapporto, di aria e di un combustibile, generalmente benzina, per alimentare i motori a combustione interna a carburazione. Può essere ottenuta: a) all’esterno [...] che la vaschetta sia mantenuta sotto pressione per permettere l’uscita del combustibile attraverso lo spruzzatore.
In siderurgia, c. è l’operazione detta più spesso cementazione carburante o, semplicemente, cementazione (➔), con la quale si provoca ...
Leggi Tutto
. L'agglomerazione è un procedimento largamente impiegato nell'industria metallurgica e chimica per trasformare il materiale minuto o polverulento in pezzi di media e grossa dimensione e di solida consistenza, [...] ; il materiale è però poco poroso.
2. L'agglomerazione per sinteraggio propriamente detta è largamente usata in siderurgia e più particolarmente nel trattamento elettrotermico di minerali minuti al forno elettrico, quali le ceneri di pirite. Il ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Chimica
Generalità
L’o. [...] composti organici (ossidazione dell’aldeide acetica ad acido acetico, dell’alcol metilico ad aldeide formica ecc.); in siderurgia, nei moderni processi di preparazione dell’acciaio; in taluni processi biologici di depurazione delle acque di rifiuto ...
Leggi Tutto
DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] nell'impiego dei refrattari, ibid, pp. 355-62) e ottenne un importante brevetto su un "Procedimento per il trattamento siderurgico dell'ilmenite" (brevetto per invenzione industriale n. 481.533, del 3 giugno 1953), che conseguì un buon successo e ...
Leggi Tutto
siderurgia
siderurgìa s. f. [dal gr. σιδηρουργία «lavorazione del ferro», comp. di σιδηρο- «sidero-» e -ουργία «-urgia»]. – L’insieme delle tecniche che hanno per scopo la produzione e la prima lavorazione del ferro, della ghisa, dell’acciaio...
siderurgico
siderùrgico agg. [der. di siderurgia] (pl. m. -ci). – 1. Della siderurgia, relativo alla siderurgia: industrie s.; tecnica siderurgica. Di un’attività s. si trovano tracce, databili tra la fine del secondo e l’inizio del primo...