FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] nonché attrezzature usate nella marineria (verricelli, gru, ancore, trombe idrauliche ed altro). Era l'unico stabilimento siderurgico di rilievo in Sicilia intorno al 1875; la commissione Bonfadini, istituita per indagare sulle condizioni dell'isola ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] cariche ricoperte in seno agli organi consiliari e sindacali di società operanti nei più diversi campi (siderurgico, meccanico, bancario, finanziario, cinematografico, armatoriale, ecc.). Questo tipo di attività fu una caratteristica costante della ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] la sua solidarietà con gli operai di Piombino che erano stati sconfitti in una vertenza sindacale dal trust siderurgico. Quasi contemporaneamente si trovò in disaccordo, a Carrara, con i socialisti a proposito della Cassa pensione degli operai ...
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GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] Gnutti, a cura di F. Feliciani, Brescia 1960; A. Frumento, Le Repubbliche Cisalpina e Italiana con particolare riguardo a siderurgia, armamenti, economia ed agli antichi luoghi lombardi del ferro, 1796-1805, Milano 1985, ad ind.; A. Fappani, Enc ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] o in veste di socio e intermediario di potenti gruppi industriali, all'acquisto dei pacchetti azionari di numerose imprese siderurgiche e metallurgiche dell'ex Impero austro-ungarico e badò anche a non lasciarsi sfuggire altre proficue occasioni di ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] interno onde ottenere un allargamento del mercato estero -, praticata particolarmente dalla Germania a vantaggio del suo settore siderurgico, e creazione di sistemi di monopolio a danno delle libertà economiche. Dopo aver riconosciuto l'impossibilità ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] (molti dei quali destinati al Mezzogiorno) e delle innovazioni tecnologiche e organizzative, tra le quali il centro siderurgico a ciclo integrale di Taranto, la costruzione della rete autostradale, lo sviluppo dell’Alitalia, l’apertura dello ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] solo come un accordo internazionale stipulato dai sei Stati per la disciplina unitaria di un comune mercato carbo-siderurgico, ma costituisse «l’ordinamento giuridico interno di una unione internazionale provvista di personalità giuridica distinta da ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] in parte ricalcava quella di O. Sinigaglia) fu accolta, ma venne poi resa impraticabile dal piano autarchico per la siderurgia varato alla fine del 1937.
Negli stessi anni, vicepresidente dell'Ente nazionale cellulosa e carta, sulla linea autarchica ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] da parte dei settori che già beneficiavano fin troppo degli aiuti pubblici e, a questo riguardo, parlava di "libicismo" siderurgico e zuccheriero. Sosteneva, infatti, il G. in uno scritto del 1912: "Fra i tanti mali, prodotti dalla nuova infatuazione ...
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siderurgico
siderùrgico agg. [der. di siderurgia] (pl. m. -ci). – 1. Della siderurgia, relativo alla siderurgia: industrie s.; tecnica siderurgica. Di un’attività s. si trovano tracce, databili tra la fine del secondo e l’inizio del primo...
siderurgia
siderurgìa s. f. [dal gr. σιδηρουργία «lavorazione del ferro», comp. di σιδηρο- «sidero-» e -ουργία «-urgia»]. – L’insieme delle tecniche che hanno per scopo la produzione e la prima lavorazione del ferro, della ghisa, dell’acciaio...