BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] al vescovo di Worms Luipoldo, anch'egli scomunicato, che si era impadronito dell'arcivescovato di Magonza, cacciandone l'arcivescovo Sigfrido di Eppstein notoriamente di sentimenti guelfi.
I legati si misero in viaggio per la Germania, a quanto pare ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] L. Mancinelli (febbraio 1904).
Al teatro Verdi di Trieste partecipò alla prima assoluta della Medea di V. Tommasini (aprile 1906), Sigfrido e La Walkiria di Wagner (Siegmund), e Zazà di Leoncavallo. Dal febbraio all'aprile 1907 fu impegnato con Maria ...
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Hunte, Otto
Alessandro Cappabianca
Scenografo tedesco, nato ad Amburgo il 9 gennaio 1881 e morto a Berlino nel 1960. Contribuì al successo del cinema tedesco degli anni Venti ideando le scenografie [...] ), strutturato in due parti (Siegfried e Kriemhilds Rache) e ancora diretto da Lang, è la famosa foresta in cui Sigfrido cavalca, interamente ricostruita in studio con tronchi d'albero in cemento, fiori e foglie finte, culmine dell'artificio portato ...
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Mitologia
Essere di statura e forza straordinaria cui sono attribuite imprese eroiche, costruzioni di città ecc. Il nome dei G. della mitologia greca fu esteso a tutte le figure extraumane che in numerose [...] tratti mostruosi, a volte anche stupidità e rozzezza. I G. sono spesso avversari di dei o eroi (Thor e Hrungnir, Sigfrido e Fafnir). L’escatologia dell’Edda comprende una vera e propria gigantomachia.
Anche la tradizione biblica sembra conoscere i G ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] originale, l'acqua benedetta caccia gli spiriti maligni, il bagno rituale del futuro cavaliere lo immunizza, alla maniera di Sigfrido, contro le forze del male. Tale protezione non è riservata solo agli individui, ma si estende agli insediamenti ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] e Ottone IV, Federico fu eletto di nuovo a Francoforte il 5 dicembre del 1212 e quattro giorni più tardi l'arcivescovo Sigfrido II di Magonza, su richiesta dell'arcivescovo di Colonia Adolfo di Altena (sospetto agli occhi della Curia romana) e in sua ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] tra il legato e il re dei Romani non mancò di suscitare vivissime preoccupazioni nei grandi prelati: nel febbraio l'arcivescovo Sigfrido di Colonia si appellò a Roma, accusando il B. di progettare, insieme col re dei Romani, un piano di esautorazione ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] , F. Cigada e G. Rossi) iniziò una collaborazione che durerà due anni.
Furono le sue recite nelle vesti di Sigfrido a destare una certa sensazione negli spettatori romani, e la critica non esitò a riconoscergli particolari meriti: nell'ambiente ...
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Rambaldi, Carlo
Paolo Marocco
Pittore e realizzatore di effetti speciali, nato a Vigarano Mainarda (Ferrara) il 15 settembre 1925. Trasferitosi negli anni Settanta a Los Angeles, è diventato in breve [...] un drago lungo 16 m, in legno rivestito di gomma, dotato di un telaio snodabile per i movimenti, nel film Sigfrido (1958) di Giacomo Gentilomo. L'incontro con le grandi produzioni internazionali avvenne nel 1963 e produsse alcune opere rimaste nell ...
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GERTHNER, Madern
I. Voss
Architetto e scultore attivo a Francoforte sul Meno; nato intorno al 1360, G. risulta già morto in un documento del gennaio del 1431.Dal 1392 G. risulta residente a Francoforte [...] 1395 ca., già nella chiesa carmelitana di Francoforte, andato perduto nell'incendio del 1944; l'epitaffio di Sigfrido di Marburgo, del 1404-1410, proveniente dalla Heiliggeistkirche e attualmente nella Nikolaikirche, sempre a Francoforte; le sculture ...
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sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...
valchiria
valchìria (non com. walchìria o walkìria) s. f. [dal ted. Walküre (pl. Walküren), ant. nordico walkyrja]. – 1. Nell’antica mitologia germanica, nome di esseri femminili al servizio del dio Odino, che cavalcando nell’aria e sull’acqua...