SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] parte lo scetticismo del secolo seguente. I suoi campioni, i cosiddetti averroisti, tra i quali SigieridiBrabante (morto nel 1282) e Boezio di Dacia (Danimarca), furono violentemente combattuti dai teologi, specialmente da Alberto e Tommaso. Molte ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] , comunque, mutato radicalmente i metodi e i modelli intellettuali del pensiero tradizionale. A costoro apparteneva anche SigieridiBrabante, colui che «nel Vico de li Strami, / sillogizzò invidiosi veri», fedele esegeta della "littera Philosophi" e ...
Leggi Tutto
allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] oppone ‛ le fredde allegorie ' del Roman de la Rose, che sono astrazioni personificate, ai simboli della Commedia quali Beatrice, Tommaso d'Aquino, SigieridiBrabante, s. Bernardo, ecc., che sono dei personaggi storici viventi e concreti investiti ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] all’atto. Questa posizione era difesa nel commento al Libro III del De anima diSigieridiBrabante (1240 ca.-1284 ca.), uno dei rari documenti del primo averroismo parigino; nel De unitate intellectus contra Averroistas, redatto per combattere ...
Leggi Tutto
luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] 1908, 357-459, ebbe studiato storicamente la ‛ metafisica della l. ' fino a s. Tommaso, B. Nardi, SigieridiBrabante nella D.C. e le fonti della filosofia di D., Spianate 1912, 33-37 e 66, la vide anche nella dottrina dantesca. Il Nardi ribadì la ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] Alberto Magno e soprattutto Tommaso d'Aquino si scontravano con gli averroisti o 'aristotelici radicali', come SigieridiBrabante e Boezio di Dacia. Questi ultimi erano meno disposti ad adattare la dottrina aristotelica, che conoscevano attraverso i ...
Leggi Tutto
sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] Salomone, Dionigi l'Areopagita, Paolo Orosio, s. Agostino, Boezio, Isidoro, Beda, Riccardo da San Vittore, SigieridiBrabante, mentre successivamente s. Bonaventura presenta i francescani Illuminato e Agostino, Ugo da San Vittore, Pietro Mangiatore ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] né dove fossero scritti o insegnati, anche se l'introduzione identificava la facoltà di arti come centro di diffusione.
Successivamente SigieridiBrabante e Boezio di Dacia, che non erano più maestri a Parigi, divennero l'obiettivo principale della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] si potrà mai ridurre la personalità dell’io all’universalità della ragione, come ha fatto una lunga tradizione, da SigieridiBrabante sino a Gentile. Proprio nella differenza tra il soggetto esistente e la ragione universale deve fondarsi la libertà ...
Leggi Tutto
anima
Efrem Gettoni
Il termine ricorre assai di frequente nelle opere di D., nella Commedia innanzi tutto, e nel Convivio, più raramente nelle altre. Spesso è inteso in senso rigorosamente filosofico [...] in Cv IV XXI 2 ss.).
Il rispetto che D. dimostra per Averroè (If IV 144) e SigieridiBrabante (Pd X 136) non gl'impedisce di condannare recisamente la nota teoria averroista che considerava l'a. intellettiva una sostanza separata, unita all'uomo in ...
Leggi Tutto