DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] in cambio del riconoscimento della dignità regia e che il problema principale fosse costituito dalla tenace opposizione di SigismondoAugusto all'invio di rappresentanti romani a Mosca. Dando al Commendone notizia dei suo operare, il D. aveva scritto ...
Leggi Tutto
CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] 1610 di aver conosciuto "Hieronimum Canevesitum Mediolanensem, qui regnante Sigismundo Augusto rege in Poloniam se contulit ab eoque in numerum servitorum suorum receptus fuit". SigismondoAugusto regnò negli anni 1548-1572; ma non si conosce nessuna ...
Leggi Tutto
CASTALDO, Antonino
Salvatore Nigro
Nacque e visse a Napoli, dove morì intorno al 1590. Rinomato notaio, fu segretario dell'Accademia dei Sereni e cancelliere della città proprio durante i tumulti del [...] di suoi versi iperbolicamente encomiastici in due raccolte di rime di autori vari: Rime de' diversi in morte di SigismondoAugusto re di Polonia, Firenze 1574 (p. 78), e Rime e versi in lode della illustrissima ed eccellentissima signora donna ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Siena 1481 - Roma 1536). Influenzato dal Pinturicchio e dal Sodoma, P. si avvicinò in seguito all'ambiente romano di D. Bramante e Raffaello. Per A. Chigi realizzò a Roma la villa [...] nella Villa «Le Volte», presso Siena, realizzata per Sigismondo Chigi (completata nel 1505), la cui famiglia lo avvicinò 1529); i dipinti tradiscono anche contatti con il Sodoma (Augusto e la Sibilla, chiesa di Fontegiusta). Roma rimase, ...
Leggi Tutto
Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] a Nicolò III d'Este).
Accettato l'incarico di Sigismondo Pandolfo Malatesta di ampliare e arricchire con un grande rivestimento romanità: nella facciata tre grandi archi, ispirati a quello d'Augusto in Rimini stessa, e le colonne sorgenti da un alto ...
Leggi Tutto
Figlia (m. 1572) di Ferdinando I d'Austria, sposò nel 1549 Francesco III Gonzaga e, vedova l'anno dopo, fu la terza moglie di Sigismondo II Augusto re di Polonia. ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] si dedicò anzitutto alla conquista di Rimini, presa da Sigismondo Malatesta nel 1527: con l'aiuto dei nobili romagnoli poi, alla metà di maggio, fu reso noto l'Interim di Augusta (cioè l'accordo voluto da Carlo V, per una momentanea pacificazione ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] in un confuso scontro d'appetiti F. si batte soprattutto contro Sigismondo Pandolfo Malatesta: mette a sacco Santa Croce in quel di ingombrante, troppo illustre per un contesto immeschinito. Augusto l'edificio, epperò dissociato, irrelato, memoria d ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , mentre F. dimostrava una riverente venerazione per il suo augusto genitore. Oltre a tutto F. giunse in un momento nobiltà italiana e spagnola - fra gli altri Ercole e Sigismondo d'Este e Restaino Caldora - condividevano l'educazione militare e ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] , una festa e un giuoco (147) alla piccola corte reggiana di Sigismondo. Nel sonetto proemiale il poeta stacca il tempo delle rime e dell' a noi e conservato a Monaco fu riconosciuto autentico da Augusto Campana e lo Zottoli se ne giovò per il testo ...
Leggi Tutto