EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] doveva la sua concreta esistenza alle pressioni esercitate da Sigismondo di Lussemburgo sul papa.
Uno dei problemi più urgenti l'elezione di un nuovo imperatore, Alberto II d'Asburgo, fornì l'occasione per una dichiarazione di neutralità. ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] ebbe dopo che il C., delegato da Ferdinando d'Asburgo, ricevette con una solenne funzione la corona di S. Stefano dalle mani della regina vedova Isabella: con quest'atto Isabella e Giovanni Sigismondo rinunziavano ad ogni loro diritto ereditario sull ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di Polonia del 1573 e del 1575. Sin da prima della morte di Sigismondo II Augusto (7 luglio 1572), G. XIII aveva garantito il suo di Salisburgo e degli Stati degli arciduchi Carlo e Ferdinando d'Asburgo e, nel 1574, dei conventi della Boemia e della ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] diplomatica del G. iniziò in occasione del viaggio in Italia di Federico d'Asburgo, re di Germania, che si recava a Roma per cingere la per cercare di portare a un accordo il papa e Sigismondo Malatesta, signore di Rimini (operare "pro pace et quiete ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] si fece attendere: all'inizio del 1508 Massimiliano d'Asburgo aggredì la Repubblica e il D. - assieme col fratello Michele e, forse, un dal fratello Giorgio alle corti di Moscovia e di Sigismondo I Iagellone, il D. il 1° sett. 1519 salpò da Napoli ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] anno fu eletto ambasciatore presso l'arciduca Carlo d'Asburgo, fratello dell'imperatore Massimiliano II, che stava a Cracovia in tempo per assistere alle esequie del defunto Sigismondo Augusto e all'incoronazione del Valois; lo accompagnava il ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] castello di Vipulzano, si schiera dalla parte di Massimiliano d'Asburgo. Antiveneziani pure i due figli natigli dalla prima moglie accasatasi con Arcoloniano Arcoloniani; Orsina maritatasi con Sigismondo Della Torre (figlio di Girolamo di Luigi del ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Jamometić agisse con l'accordo dell'imperatore Federico III d'Asburgo, di cui negli anni precedenti era stato rappresentante affidando la vicina città di Kleinbasel all'arciduca Sigismondod'Austria. Nella discussione sull'estradizione del ribelle ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] Pico (nonno del grande filosofo) ottenne dall’imperatore Sigismondo di Lussemburgo il titolo di signore della Mirandola tedesche, venne accusato di tradimento dall’imperatore Carlo VI d’Asburgo e sospeso per aver consegnato la città alle truppe ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] agli ordini di Roberto Sanseverino dapprima nella campagna contro Sigismondod'Austria e poi in quella contro i baroni dello del ponte di Vagliano contro Giovanni Savelli. Quando Massimiliano d'Asburgo fu chiamato in Italia da Ludovico il Moro, per ...
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