MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] , Meldola e le terre vicine, già destinate a lui da Pandolfo (III). Un'ulteriore legittimazione del loro ruolo venne dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, quando a Rimini nell'ottobre 1433, nel viaggio di ritorno da Roma, nominò conti palatini i ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] delle due successive missioni diplomatiche del C. fu Roma. Nel febbraio-marzo 1430 fu inviato, infatti, presso Martino V dal duca di Milano, che intendeva fare da tramite fra il papa e Sigismondo di Lussemburgo nelle controversie che li opponevano ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] del Ss. Sacramento, altre dell'acqua battesimale; non poche erano in assoluta rovina e abbandono, mentre fino dal 1414, cioè poco dopo la sua nomina vescovile, F. era stato autorizzato dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo la fortuna del "De viris ...
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ZORZI, Fantino
Martino Mazzon
– Nacque, forse a Venezia, tra 1339 e 1345 da Marco di Giovanni Marino e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto.
Ebbe sicuramente un fratello, Bernardo, consigliere [...] Padova fu a Bologna nel 1377-78 e a Firenze nel 1380; Nicolò del Veglio di Lucca fu a Bologna nel 1378 e a Perugia nel 1380; commissione fu votata il 7 aprile.
Il re ungherese Sigismondo di Lussemburgo, genero e successore di Luigi, era reduce dalla ...
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MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] Ciriaco Pizzicolli, allora a Ferrara tra i convenuti per la pace. Anche in occasione del soggiorno nella città estense (tra il 9 e il 16 sett. 1433) di Sigismondo di Lussemburgo, reduce dall’incoronazione romana a opera di papa Eugenio IV, il M. non ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] in tombe monumentali adeguate al loro rango e prestigio.
Nel 1432 Giovanni Pico (nonno del grande filosofo) ottenne dall’imperatore Sigismondo di Lussemburgo il titolo di signore della Mirandola e conte della Concordia. Nello stesso anno fu eretto ...
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TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato. – Terzogenito di Giovanni II Paleologo e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, nacque [...] delle circostanze, fra il conte di Savoia e la risorgente potenza del nuovo duca di Milano Filippo Maria Visconti mentre si affacciava in Italia il re dei romani Sigismondo di Lussemburgo. Questi già il 12 gennaio 1413 aveva confermato a Teodoro i ...
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TRINCI
Jean Baptiste Delzant
– I primi esponenti di questa casata compaiono, nella scarsa documentazione relativa a Foligno, nel XIII secolo, e si suppone che sin da allora appartengano alla nobiltà [...] d’immagine dell’ospitalità data nel 1433 a Sigismondo di Lussemburgo che armò cavalieri due dei suoi figli (Ugone di C. Guasti, I, Firenze 1867, pp. 299, 363 s.; I capitoli del Comune di Firenze. Inventario e regesto, a cura di C. Guasti, I, Firenze ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] a un'ambasceria all'imperatore eletto Sigismondo di Lussemburgo per ricercarne l'appoggio contro i II, ibid. 1955, p. 18; IV, ibid. 1963, pp. 279, 387; Firenze e il concilio del 1439, a cura di P. Viti, Firenze 1994, pp. 83, 88, 168, 518, 541, 939; ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] , poi Rimini (24 dic. 1411) per porsi sotto la protezione del Malatesta. Nel frattempo divampava la guerra fra la Repubblica di Venezia e l'imperatore Sigismondo di Lussemburgo re d'Ungheria, che rivendicava dalla Serenissima la città di Zara e ...
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