MANDELLO, Ottone (Ottorino) da
Federica Cengarle
Figlio primogenito di Pietro e di Mazabora di Giovannolo Crivelli (il cui matrimonio era avvenuto nel 1344), nacque probabilmente a Milano. Nel primo [...] il 15 genn. 1415 il M. era tra i procuratori incaricati di ottenere da Sigismondo di Lussemburgo, re dei Romani, la conferma delle investiture imperiali in favore del duca di Milano e di rappresentare Visconti al concilio di Costanza.
Anche nel corso ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] : proprio in qualità di professore di diritto gli venne concessa dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo l'autorità di istituire notai, tabellioni e giudici ordinari, come appare in un atto del 12 giugno 1436, in cui il G. nomina Lotto di ser ...
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MAINO, Agnese del
Federica Cengarle
Figlia di Ambrogio, sorella di Lancillotto e di Andreotto, a sua volta padre del giurista Giasone, nacque verosimilmente nei primi anni del XV secolo.
Di nobile famiglia [...] Maria, fu legittimata dal re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo e la M. ottenne il privilegio ducale n., 290; C. Sacchi, Il Comune e il contado di Pavia nell'acquisto del Ducato di Milano, in Memorie e documenti per la storia di Pavia e suo ...
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VIGNATI, Giovanni
Maddalena Moglia
VIGNATI, Giovanni. – Nacque probabilmente nel 1360 da Egidio (Zileto) Vignati e da Elena.
Nonostante alcuni cronisti abbiano ricondotto l’origine di Vignati all’ambiente [...] del ducato – Vignati fu costretto a giurargli fedeltà (settembre 1412) e a prestare i suoi armati per le operazioni belliche milanesi.
Nel tentativo di smarcarsi dal duca di Milano, Vignati strinse alleanza con Sigismondo di Lussemburgo ...
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DELLA STUFA, Ugo
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze da Andrea di messer Ugo e da Milia di Duccio Tolosini. Non si conosce la sua data di nascita, tuttavia può ritenersi che il D. sia nato nel 1366 o [...] sicurezza della Repubblica fiorentina e di quella genovese, soprattutto contro le mene in Italia del "serenissimo re dei Romani", Sigismondo di Lussemburgo. Doveva pure sollecitare protezione e agevolazioni doganali per i mercanti fiorentini a Genova ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] Donatello riveduta e corretta nell'edizione del 1568, affermò che l'artista si sarebbe recato infatti a Roma per sovrintendere alla fusione della lastra bronzea all'epoca in cui Sigismondo di Lussemburgo veniva incoronato imperatore da papa Eugenio ...
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MOCENIGO, Giovanni
Giuseppe Gullino
MOCENIGO, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1345 dal futuro procuratore Pietro e da Elena, il cui casato è sconosciuto.
Gli esordi della carriera politica del M. non [...] luglio 1371 ebbe Elena, che diventerà moglie di Andrea Molin (un fratello del M., Leonardo, aveva a sua volta sposato una Molin, Francesca). dell’Adriatico: il re d’Ungheria, Sigismondo di Lussemburgo, cui spettava la sovranità su gran parte ...
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ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] . Più tardi mosse contro l'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, ma senza raggiungere alcun risultato. Lasciati , 731, 732, 733, 734, 738 e 739; P. Collenuccio, Compendio de le istorie del regno di Napoli, Bari 1929, pp. 228 s., 244 s., 250 e 264; P. ...
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BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] Bartolomeo Callimario, suo vicario generale.
Nel periodo fra la fine del 1404 e la fine del 1406 il B. rimase lontano da Ventimiglia e da Genova e Francesco Giustiniani presso l'imperatore Sigismondo di Lussemburgo sceso in Italia. L'ambasceria dei ...
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BARBARA di Hohenzollern, marchesa di Mantova
Ingeborg Walter
Figlia primogenita di Giovanni detto l'Alchimista, figlio del margravio di Brandeburgo Federico I di Hohenzollem, e di Barbara di Sassonia, [...] e il 5 luglio 1433, con il permesso dello stesso imperatore, Sigismondo di Lussemburgo, di cui B. era nipote, furono conclusi i patti nuziali tra B. e il figlio primogenito del marchese di Mantova Gian Francesco Gonzaga, Ludovico Luigi il Turco).
Nel ...
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