DELLA CROCE, Francesco
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel 1391 secondo alcune fonti, nel 1409 secondo altre, da Martino, conte palatino. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si distinse per la sua [...] 1431 partecipò a Milano, come assistente dell'arcivescovo Bartolomeo della Capra, all'incoronazione diSigismondodiLussemburgo.
Il D. era a Basilea, inviatovi dal duca, quando nel gennaio del 1432 i padri del concilio, nonostante lo scioglimento ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova negli ultimi decenni del sec. XIV da Francesco Novello, signore della città, e da Taddea d'Este; collaborò fin da giovane alla realizzazione [...] al C. due anni dopo, quando, scoppiate le ostilità tra SigismondodiLussemburgo e la Repubblica veneta per la restituzione di Zara e di altri luoghi della Dalmazia, venduti alla Serenissima da Ladislao di Durazzo il 9 luglio 1409, egli si affrettò a ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] nuovo sul Livenza e alla fine dell'anno a Trento, nel tentativo di concordare con il duca Federico IV d'Austria Tirolo un'alleanza contro re SigismondodiLussemburgo, ormai apertamente in guerra con il Comune veneziano.
Rimpatriato, il 30 genn. 1412 ...
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MANDELLO, Ottone (Ottorino) da
Federica Cengarle
Figlio primogenito di Pietro e di Mazabora di Giovannolo Crivelli (il cui matrimonio era avvenuto nel 1344), nacque probabilmente a Milano. Nel primo [...] M. era tra i procuratori incaricati di ottenere da SigismondodiLussemburgo, re dei Romani, la conferma delle investiture imperiali in favore del duca di Milano e di rappresentare Visconti al concilio di Costanza.
Anche nel corso di quegli anni il M ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] il 28 febbraio dello stesso anno, aveva preso parte a una riunione politica concernente il contenuto di un'ambasceria da inviare al re dei Romani SigismondodiLussemburgo. Nel febbraio 1433 il G. si recò a Siena con Rinaldo Albizzi presso lo stesso ...
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MAINO, Agnese del
Federica Cengarle
Figlia di Ambrogio, sorella di Lancillotto e di Andreotto, a sua volta padre del giurista Giasone, nacque verosimilmente nei primi anni del XV secolo.
Di nobile famiglia [...] sopravvisse. Tra il 1426 e il 1430 Bianca Maria, su richiesta di Filippo Maria, fu legittimata dal re dei Romani SigismondodiLussemburgo e la M. ottenne il privilegio ducale di portare il nome dei Visconti.
Anche il luogo della residenza della M ...
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DELLA STUFA, Ugo
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze da Andrea di messer Ugo e da Milia di Duccio Tolosini. Non si conosce la sua data di nascita, tuttavia può ritenersi che il D. sia nato nel 1366 o [...] della stabilità e della sicurezza della Repubblica fiorentina e di quella genovese, soprattutto contro le mene in Italia del "serenissimo re dei Romani", SigismondodiLussemburgo. Doveva pure sollecitare protezione e agevolazioni doganali per i ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] l'artista si sarebbe recato infatti a Roma per sovrintendere alla fusione della lastra bronzea all'epoca in cui SigismondodiLussemburgo veniva incoronato imperatore da papa Eugenio IV. L'esecuzione dell'opera sarebbe quindi avvenuta a Roma nel 1433 ...
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ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] Niccolò Piccinino, capitano dei Fiorentini Il assalendo le schiere dei Milanesi e dei Senesi. Più tardi mosse contro l'imperatore SigismondodiLussemburgo, ma senza raggiungere alcun risultato. Lasciati i Fiorentini, l'A. si pose quindi al servizio ...
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BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] fu infatti inviato come ambasciatore con Tommaso Panzano, Nicolò Spinola e Francesco Giustiniani presso l'imperatore SigismondodiLussemburgo sceso in Italia. L'ambasceria dei quattro genovesi fu accolta con benevolenza dall'imperatore, che promise ...
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