MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] , durante il viaggio in Polonia compiuto per negoziare la pace tra Sigismondo III e Massimiliano arciduca d IX, New York 1974, pp. 308 s.; Acta graduum Academiae Pisanae, a cura di R. Del Gratta, I, 1543-1559, Pisa 1980, p. 348; B. Accordi, M. M. ( ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] far fronte alla decisione dell'imperatore Sigismondodi convocare un concilio a Costanza per porre fine allo scisma. Come prima reazione, egli si incontrò con il suo grande, ed a questo punto unico, protettore Ferdinando I d'Aragona, ma il monarca ...
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RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] di palazzo Chigi. Sotto le direttive di Giovanni Stern (e in previsione del matrimonio fra Sigismondodi medici, maestri di musica e cantori, pittori, architetti, scultori ed altri artisti italiani in Polonia 26; L. Barroero, I primi anni della scuola ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] Sigismondo quale condottiero al servizio della Serenissima.
Morì a Cracovia il 1º nov. 1496, mentre stava preparando una spedizione contro gli Ottomani per la riconquista di Kilia e di la Polonia, grazie ad una lunga esperienza di guerre contro i ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] Polonia comunicò che il marchese viveva ancora, residente in prossimità di Vilna. Solo nel 1604 i monaci napoletani ricevettero dal nunzio in Polonia a Sigismondo Augusto.
Ma la libertà polacca non soddisfa a lungo lo spirito inquieto del marchese di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa in cui si consolidano gli Stati nazionali, l’Impero asburgico appare all’inizio [...] Sigismondo – e molte città imperiali concludono un’alleanza difensiva (Unione evangelica) cui si contrappone la Lega Cattolica, guidata da Massimiliano di Wittelsbach, duca di Baviera. IPolonia, porta negli anni successivi alla riconquista di tutta ...
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STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] Polonia Minore. Questa intensa attività religiosa di Stancaro fu interrotta dalla sua condanna all'esilio per volere diSigismondo 158-164; W. Sławiński, Stanisław Sarnicki jako działacz reformacyjny, I-II, in Czasy Nowożytne, XVIII (2005), pp. 69-87 ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] , su commissione di Ladislao IV, le esequie del figlio Sigismondo Ladislao, per Polonia nel XVII secolo), I, Warszawie 1980, pp. 183-187, 257 s., 340; N. Miks-Rudkowska, Palac Boguslawa Leszczynskiego w Warszawie i jego twórka G.B. G. (Il palazzo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il patriarcato di Costantinopoli si trova integrato nel sistema statale ottomano, [...] anche il tentativo (fallimentare) di avviare una sorta di processo di riforma in seno alla Chiesa ortodossa della Transilvania, ad opera del principe Giovanni Sigismondo Szapollyai. Quale possa essere la forza di attrazione delle dottrine protestanti ...
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CAVACEPPI, Bartolomeo
Seymour Howard
Di modesti natali, nacque a Roma intorno al 1716 da Gaetano e da Petronilla Rotti. E a Roma visse praticamente tutta la vita nell’ambito della parrocchia di S. Maria [...] : Gustavo III di Svezia, Caterina II e il generale Šuvalov in Russia, il principe Poniatowski in Polonia, il balì concesse lo Speron d’oro per i suoi contributi al Museo Pio-Clementino, e, più tardi, Sigismondo Chigi e Marcantonio Borghese, che nel ...
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