GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] contro i Turchi e nell'opera di restaurazione del cattolicesimo in Polonia.
Deludenti furono invece le relazioni con il re di Svezia, Giovanni III Vasa, sposato con la cattolica Caterina Jagellone, sorella del re diPoloniaSigismondo II Augusto ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] tra gli Stati europei.
Così facendo C. s'adoperava per rilanciare l'idea di crociata, per la quale avevano con lui mostrato un certo interesse i re di Danimarca e Polonia nonché lo stesso imperatore, allora in conflitto con la Porta; ed Enrico IV ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] procedette sotto gli impulsi dell’avanzata in Polonia della Controriforma cattolica che, consolidatasi durante il lungo regno diSigismondo III Vasa (1587-1632), produsse gli effetti più gravi sotto i suoi successori, Ladislao IV e Giovanni II ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] Alvise) e incaricata d'esprimere al re diPolonia, Sigismondo III Vasa, e le felicitazioni per il , Storia delle acc. d'Italia, II, Bologna 1927, pp. 157-159; P. Donazzolo, I viaggiatori ven. ..., Roma 1927, pp. 186 s.; Cat. … de la Bibl. nat., ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] Agostino e Sigismondo. Sigismondo (1479-1525), genero di Pandolfo Petrucci, adornò il palazzo della famiglia in Siena con i dipinti del parteciparono al matrimonio molti cardinali, l'ambasciatore diPolonia e la maggior parte della nobiltà romana del ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] polacca nei Pamiętniki o dawnej Polsce z czasów Zygmunta Augusta... (Memorie dell'antica Polonia al tempo diSigismondo Augusto), a cura di M. Malinowski, I-II, Warszawa 1851, e solo per estratti, limitatamente alle questioni rutene, nelle Litterae ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] i sepolcri nella chiesa del Baraccano (1745) e nella chiesa di S. Tommaso su strada Maggiore (1748). Eseguì anche gli affreschi, perduti, sulla facciata di casa Malvezzi da San Sigismondo l'ex re diPolonia Stanislao Leszczyński, duca di Lorena dal ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] condanne,madove l'esperienza dell'uomo riconosceva con maggiore saggezza i limiti propri e altrui.
Non per questo tuttavia il legato papale presso Sigismondo d'Ungheria e Ladislao diPolonia per convincerli a restare nell'obbedienza di Roma, poi tornò ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] 1725 fu inviato a cantare nel chiostro di S. Patrizia; nel 1729-30 fu ‘capo-paranza’ (primo violino) in un gruppo di strumentisti. Secondo la tarda testimonianza di Giuseppe Sigismondo, i padri Filippini, che si servivano anch’essi dei ‘mastricelli ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] a breve scadenza: ma anche questa conclusione fu sconfessata subito dopo sia da Sigismondo III, sia da Rodolfo II.
Anche i ripetuti colloqui tenuti dal C. con il re diPolonia, nel settembre e nell'ottobre successivi, a Varsavia e a Cracovia, si ...
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