Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] concesse l'autorizzazione ai lavori di ristrutturazione dell'Ospizio di S. Stefano degli Ungheresi che sarebbero stati a carico del re Sigismondodi Ungheria. Al 1423-1424 risalgono i lavori per la basilica e il palazzo di S. Maria Maggiore; nel 1425 ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] aveva ottenuto dal re di Boemia e Polonia il titolo comitale, con l'investitura del feudo di Noventa e Zelarino. di volgere il Comune toscano contro Sigismondo, ma alla fine di luglio i due rimpatriavano col mero conforto di generiche attestazioni di ...
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moneta
Strumento che funge da intermediario degli scambi e da comune misura dei valori. Con l’ampliarsi dei mercati e il progredire della divisione del lavoro nella storia sono andate crescendo l’esigenza [...] Polonia e alla Scandinavia. Intanto l’oro, che non era più monetato in Europa, rimase in uso secondo modalità diverse tra i bizantini e tra i , o nel guldiner diSigismondo del Tirolo. Una generale disponibilità di metalli preziosi, provenienti ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] far fronte alla decisione dell'imperatore Sigismondodi convocare un concilio a Costanza per porre fine allo scisma. Come prima reazione, egli si incontrò con il suo grande, ed a questo punto unico, protettore Ferdinando I d'Aragona, ma il monarca ...
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Figlio (Norimberga 1368 - Znojmo 1437) dell'imperatore Carlo IV e di Elisabetta di Pomerania, fratello di Venceslao IV; ultimo imperatore della casa di Lussemburgo. Il fidanzamento con Maria d'Angiò (1380), [...] in Ungheria e in Polonia, ma solo nel primo dei due paesi S. riuscì ad affermarsi dopo il suo matrimonio (1385). Sostenne continue lotte contro i Turchi, subendo (1396) una durissima disfatta a Nicopoli. Alla morte di Ruperto del Palatinato pose ...
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Famiglia principesca polacca, originaria della Lituania; si imparentò con gli Iagelloni, giunse al massimo della sua potenza nel sec. 16º e rimase anche nei secoli successivi una delle maggiori famiglie [...] i Moscoviti sotto Sigismondo Augusto e Stefano Báthory. Barbara (1520-1551), sorella di Mikołaj Rudy, andata sposa a Sigismondo dominio prussiano, diresse la lotta contro la politica di germanizzazione della Polonia. Fu poi deputato al Sejm (1919-22 ...
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Antica famiglia nobile ungherese, originaria di Rákócz e Felsővadász. I membri più eminenti, oltre a Francesco II (v.), furono: Sigismondo (ungh. Zsigmond, 1544-1608), principe di Transilvania nel 1607, [...] ) e, volendo occupare il trono della Polonia, indebolita dall'insurrezione cosacca, si alleò con gli Svedesi ed entrò in guerra contro i Polacchi, nonostante il divieto della Turchia di cui era vassallo; sconfitto duramente, morì combattendo contro ...
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Uomo politico ungherese (Kamičic, Croazia, 1482 - Alvinc, Transilvania, 1551). Figlio di G. Utješenovic, esponente della piccola nobiltà croata, e di una Martinuzzi, oriunda veneziana, divenne paolino [...] e fu capo dei conventi di Częstochowa (Polonia) e di Sajólád (Ungheria). Nominato da Giovanni Szápolyai, per testamento, alla sua morte, tutore della regina Isabella e del figlio Giovanni Sigismondo (1540) in una congiuntura politica oltremodo ...
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Famiglia magnatizia polacca, originaria della Slesia, i cui personaggi più notevoli furono: Jerzy, sostenitore diSigismondo III; nel 1588-89 divenne voivoda di Sandomierz e starosta di Leopoli; durante [...] Marina M. andò sposa (1605) a Demetrio. Alla morte di questo, rimase a Jaroslav prigioniero degli Šujskij, e rientrò in Polonia solo nel 1608. Jerzy August (1715-1778), ministro di Augusto III, combatté la politica filorussa dei Czartoryski e, dopo ...
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Figlio (n. 1558 - m. 1618) dell'imperatore Massimiliano II, alla morte di Stefano Báthory, pose la sua candidatura al trono polacco insieme allo zio Ferdinando del Tirolo e ai fratelli Ernesto e Mattia. [...] fu eletto re da una parte della dieta polacca, mentre altri elettori diedero i loro suffragi a Sigismondo Vasa. M., penetrato in Polonia con un esercito, fu fatto prigioniero da Sigismondo (gennaio 1588) e posto in libertà solo dopo aver rinunciato a ...
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