FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] nell'agosto del 1434 la Signoria ottenne dall'imperatore Sigismondo l'investitura di gran parte dei suoi domini di Terraferma cui Jacopo era il figlio minore; sicché quando ilvecchio F. chiese la grazia, il 13 sett. 1447, i Dieci finirono per ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] Sigismondo lo stemma gentilizio e il titolo ereditario di conti palatini. Il legame fu mantenuto anche nel Cinquecento, come dimostrano i al vecchio arcivescovo un buon trattamento e 100 scudi al mese. Il suo caso però si metteva assai male: il 10 ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] tutto il disonore di quel gesto e ad inviare a Napoli l'altro fratello Sigismondo per esprimere a quella corte i propri era alleata a Napoli e a Milano. Se alla morte di Cosimo ilVecchio (1º ag. 1464) la successione del figlio Piero era stata ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] a Venezia.
Il cardinale Sigismondo era stato intanto richiamato a Mantova per affiancare I., che doveva pp. 607-636; R. Signorini, "Una porta gemmea". Il portale della Grotta di I. in Corte Vecchia, in Per Mantova una vita. Studi in memoria di Rita ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] I, p. 549).
L'elezione al pontificato, il 31 ag. 1464, di Paolo II (Pietro Barbo, suo vecchio protettore ed amico) fu un evento particolarmente fortunato per il dipendenze in questi servizi Domenico Galletti e Sigismondo dei Conti. E a questa sua ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] la lega delle monete coniate. A detta di Sigismondo Tizio, cronista contemporaneo e avversario politico della il B. cominciò la pratica di gettare pieni i pezzi d'artiglieria e quindi di trapanarli, per ovviare alle difficoltà che offriva ilvecchio ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] il periodo di pace che seguì la vittoria di Federico su Sigismondo Malatesta indicato da Baldi come inizio dei lavori. Dopo l'ulteriore contributo di studi sul palazzo e i suoi restauri (Polichetti, 1985), Negroni ha identificato nel vecchio palazzo ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] dedica dell'opera. Nel 1540 fu chiamato alla corte di SigismondoI di Polonia in qualità di medico personale della regina Bona Sforza fu inutile, il B. passò alla denuncia aperta del vecchio collaboratore, gli fece sospendere il versamento degli ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] dicembre 1497), l'E. passò a Ferrara presso Sigismondo, assumendo il ruolo di segretario della moglie Margherita Maloselli.
A . Riallacciò ivecchi rapporti coi cenacoli letterari napoletani e pubblicò (Napoli, febbraio 1507) il De opportunitate ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] trova oggi nel palazzo Tabarelli di Trento. Ma va ricordato soprattutto il ritratto di Joos van Cleve ilVecchio nella Galleria naz. d'arte antica di Roma.
Fonti e Bibl.: P. Aretino, Lettere, I, Parigi 1609, ff. 32v-33v, 69rv, 254rv; II, ibid. 1609 ...
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