GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] terreno grazie all'alleanza, fra gli altri, di Carlo Malatesta, indefettibile sostegno di Gregorio XII.
In cerca di appoggi, G. si rivolse allora al neoeletto re dei Romani (il 21 giugno 1411) Sigismondo di Lussemburgo. In Francia, già dal mese di ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] 138-141; J.F. Ossinger, Bibliotheca Augustiniana, Ingolstadii 1768, pp. 74-76; A. Battaglini, Della corte letteraria di Sigismondo Pandolfo Malatesta, in Basinio da Parma, Opera praestantiora, Rimini 1794, pp. 162, 218-225; L. Tonini, Storia civile e ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] e in una vasta rete di contatti privati. Divenne intimo di Carlo Malatesta di Rimini, e per suo conto fece anche un'ambasciata a Il 10 luglio 1418 andò, legato di Martino V, presso Sigismondo e Venceslao di Boemia, per arginare l'eresia ussita. ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] della Chiesa che avevano l'ordine di congiungersi con le truppe di Francesco Sforza impegnate nella lotta contro Sigismondo Pandolfò Malatesta e di muovere contro Gualdo e Nocera. In quest'occasione il D. intervenne a Spoleto per soffocare tentativi ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] di S. Lucchese a Poggibonsi (interventi resisi necessari dopo l'occupazione e il saccheggio dei mercenari di Sigismondo Pandolfo Malatesta, allora al soldo di Firenze nella guerra contro Alfonso I d'Aragona, re di Napoli). Lippi non intervenne ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] dalla madre (desiderosa di entrare nel monastero fondato da Paolo Malatesta in quella città) e qui, intorno ai quindici anni, 1476); Roma, Bibl. Corsiniana, ms. 582 (lettere a Sigismondo Della Stufa e a Pietro Maria Maletta). Altri scritti: Vite di ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] 15 giugno 1415, al seguito dei plenipotenziari di Gregorio XII, Carlo Malatesta e il cardinal Dominici, o poco appresso.
Comunque sia di ciò , concordati per l'unione della Chiesa tra l'imperatore Sigismondo e i legati del concilio, da una parte, e ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] nuova eresia in Germania nel 1466, un sospetto di peste nel 1465, o la missione del vescovo di Ferrara presso Sigismondo Pandolfo Malatesta nello stesso anno, durante la fase di scontro fra questo e il papa Paolo II. In tale occasione il M. segnalò ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] di rendite più redditizie per la diocesi.
Non sappiamo quali siano state, nei primi tempi, le relazioni tra il C. e Sigismondo Pandolfo Malatesta, che estese il suo dominio su buona parte delle Marche e che poi ottenne in vicariato da Niccolò V - con ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] 73-76; C. Stornaiolo, Codices Urbinati latini, III, Roma 1921, p. 289; M. Fava, Fra' G. ferrarese e Sigismondo Pandolfo Malatesta, in Scritti vari dedicati a Mario Armanni, Milano 1938, pp. 49-62; A. Rotondò, Pellegrino Prisciani, in Rinascimento, XI ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...