MAZZANCOLLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MAZZANCOLLI (Mazzancolles, Mazzancollus), Giovanni. – Figlio di Ettore, appartenente a una delle più influenti casate cittadine, nacque a Terni probabilmente [...] Stato di Terni, Arch. Manassei) –, fu iudex generalis causarum civilium et criminalium nelle Marche nel 1424 e vicario di Sigismondo Pandolfo Malatesta a Rimini dal 1433 al 1438, anno in cui ricoprì l’ufficio podestarile nella stessa città. Nel 1443 ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] di un partito di corte intorno ai figli legittimi di Niccolò (III) - Ercole, che prenderà il potere nel 1471, e Sigismondo -, inviati a questo scopo a Napoli nel 1445, gli episodi di opposizione interna si limitarono ad una rivolta della riottosa ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] . Nell'ottobre successivo Enrico II inviò Jean de Monluc a Ferrara e in Polonia, sperando di accelerare le trattative, ma Sigismondo I non si mostrò meglio disposto verso Ercole II. Nel frattempo arrivò in Italia il cardinale Charles de Lorraine, che ...
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GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] 1418 e il potere passò nelle mani di G., che il 17 giugno venne ufficialmente investito del Marchesato dall'imperatore Sigismondo che fece seguire dieci giorni dopo la conferma dei privilegi già concessi a Teodoro.
Nei mesi successivi G. fu impegnato ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] impegnata nella fase risolutiva della conquista del Friuli e di tutta la Dalmazia, troppo debolmente difese da Sigismondo, occupato nella repressione degli hussiti. Decisa a impadronirsi di tutta la sponda orientale dell'Adriatico, Venezia procedette ...
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DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] distrutti o volti ad uso diverso da quello a cui furono in origine destinati, Venezia 1885, p. 116; G. Onestinghel, La guerra tra Sigismondo conte del Tirolo e la Rep. di Venezia (1487), in Tridentum, VIII-IX (1905-06), p. 360 n. 4; A. Alberti-R ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] , in L. A. Muratori, Rerum Italic. Script, XV, Mediolani 1719, col. 965, e A. Battaglini, Della corte letteraria di Sigismondo Pandulfo Malatesta, in Basini Parmensis poetae Opera praestantiora, Rimini 1794, pp. 87 s., ed anche B. Baldi, Vita e fatti ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] l'incarico di ottenere dal cardinal L. Scarampi un ingente prestito e inoltre di Stipulare un accordo generale con Sigismondo Malatesta e di conseguire il ritiro di Giacomo Piccinino dalle terre pontificie. Il C., che come procuratore di Ferrante ...
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VENIER, Leonardo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, probabilmente nell’ultimo decennio del XIV secolo, figlio unico di Marco di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Nulla sappiamo della sua giovinezza, [...] novembre 1444.
Intanto, sin dal 23 agosto Venier, il quale un mese prima aveva rifiutato di recarsi in missione presso Sigismondo Malatesta, aveva sollecitato il rimpatrio, che gli fu consentito alla fine di settembre; il soggiorno a Venezia fu però ...
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BESICKEN, Johann
Alfredo Cioni
Nacque a Bersingheim (Württemberg), ma si ignora in che anno; da fonti germaniche si ricava la notizia che egli studiò nell'università di Basilea, che in quella città [...] sua opera tipografica può ripartirsi in tre periodi: il primo che va dal 1493 al 1499, quando lavora in società con Sigismondo Mayr (o Mayer) "de Marchsam" (forse Marckolshein in Alsazia); il secondo, dal 1499 al. 1501, quando si, associò con Martino ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
ussitismo
(o hussitismo) s. m. [der. di ussita]. – Movimento cristiano di riforma sorto in Boemia alla fine del sec. 14° e affermatosi per la decisa azione del boemo Jan Hus, che ne divenne il capo, e fu quindi scomunicato e arso vivo nel...