GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] fine dell'anno a Trento, nel tentativo di concordare con il duca Federico IV d'Austria Tirolo un'alleanza contro re Sigismondo di Lussemburgo, ormai apertamente in guerra con il Comune veneziano.
Rimpatriato, il 30 genn. 1412 fu chiamato a far parte ...
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MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] . Nel 1488 erano state concluse le nozze, celebrate due anni dopo, fra il M. e Lucrezia d'Este, figlia di Sigismondo, marchese di San Martino, e nipote del duca Ercole I. Dal matrimonio nacquero solo figlie femmine: Eleonora, Taddea, Ricciarda e ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , vista la mala parata, fuggì da Costanza, offrendo un buon pretesto per la sua deposizione. Per le pressioni di Sigismondo e convinti da un intervento di Jehan de Gerson, cancelliere dello Studio di Parigi, i partecipanti al concilio proseguirono i ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , in Sassonia, ove visita Dresda, in Boemia, ove omaggia a Praga Rodolfo II, a Cracovia, accolto festosamente da Sigismondo III, a Venezia e a Vienna. Qui l'amichevole accoglienza dell'arciduca Mattia incoraggia C. ad insistere, più esplicitamente ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] monumentali adeguate al loro rango e prestigio.
Nel 1432 Giovanni Pico (nonno del grande filosofo) ottenne dall’imperatore Sigismondo di Lussemburgo il titolo di signore della Mirandola e conte della Concordia. Nello stesso anno fu eretto l’ospedale ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] tra il 1413 e il 1414 il partito malatestiano di Carlo e del fratello Pandolfo, signore di Brescia, all’imperatore Sigismondo, cui si appoggiavano al contrario Carlo Albertini da Prato, consigliere del Gonzaga, e i fratelli, dapprima per ottenere al ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] esaurimento delle operazioni militari: lo Sforza infatti era riuscito ad avere Milano e lo stesso comandante delle truppe venete, Sigismondo Malatesta, aveva lasciato il campo per far rientro nei suoi domini in Romagna. Il 31 maggio rifiutò l ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] mesi trascorsi in Lombardia. Nell'anno seguente l'Italia fu colpita dalla cosiddetta crisi di Rimini seguita alla morte di Sigismondo Malatesta il 9 ott. 1468. Il 7 luglio 1469, avendo completato da poco un semestre di ufficio come gonfaloniere di ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] permise di recarsi a Napoli, con l’intenzione di usare la forza militare dei bracceschi in una spedizione contro Sigismondo Malatesta, signore di Rimini, uno dei pochi potentati italiani non incluso nella Lega italica. Acquartierato in prossimità di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] l'aspetto e nobilitandone l'essenza. È l'embrione della corte umanistica che si sarebbe affermata con la signoria di Sigismondo Pandolfo Malatesta, ma che ebbe i propri fondatori in Pandolfo (II), cultore delle lettere e intimo amico di Petrarca, e ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
ussitismo
(o hussitismo) s. m. [der. di ussita]. – Movimento cristiano di riforma sorto in Boemia alla fine del sec. 14° e affermatosi per la decisa azione del boemo Jan Hus, che ne divenne il capo, e fu quindi scomunicato e arso vivo nel...