Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] permette di dare un senso alla vita e di farlo trasparire in ogni dettaglio, che in tal modo appare sempre ricco di significato e mai assurdo o irrelato: nella mazurca di Natascia o nei baffi disegnati col carbone sopra la bocca di Sonia c'è tutto ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] mantenendo la loro identità. La loro vita non è data una volta per tutte, ma si prolunga e si modifica, svelando significati e contenuti che potevano anche essere ignoti allo stesso autore. E se un'ermeneutica come quella di Hans Georg Gadamer in ...
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Ifigenia
Emanuele Lelli
La figlia sacrificata agli dei
Simbolo della prova più grande a cui un dio può sottoporre l'uomo, Ifigenia è una delle figure più tragiche del mito greco. La sua vicenda è stata [...] raccontati in diversi modi dai poeti greci e latini. Le differenti conclusioni dell'episodio danno alla vicenda significati simbolici diversi.
Ifigenia sacrificata: il potere assoluto della divinità
In quella che era sicuramente la versione più ...
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Giurista e poeta, della famiglia dei Sigibuldi o Sigisbuldi (detta anche Sinibuldi: n. Pistoia, quasi certamente 1270 - m. ivi 1336 o 1337). Studiò diritto a Bologna, allievo del grande Francesco d'Accursio, [...] fu colpito dalla serrata dialettica di Pietro da Bellapertica che scomponeva il testo nei suoi elementi logici traendone significati e valori che da tempo sfuggivano ai post-accursiani italiani. Come insegnante, applicò il nuovo metodo, ma con ...
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Scrittore austriaco, nato a Weidlingen, presso Vienna, il 5 settembre 1896, morto a Vienna il 23 dicembre 1966. Erede della tradizione narrativa austriaca lungo la vena epico-saggistica che ha avuto i [...] in altri dalle nostalgie per tempi ormai perduti e, d'altro lato, dalla programmata episodicità mirano a risalire a un significato unitario,
Ne è scaturita una produzione che, almeno parzialmente, mortifica D. al cospetto dei suoi immediati e mediati ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] morte che neppure la mente più sopraffina e la parola ornata possono eludere. Un ritorno che attraverso tutti questi significati si assimila al viaggio «di conoscenza» preconizzato negli scritti di Scilla; non, dunque, il ritorno in patria del re ...
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Romanziere scozzese (Dalquhurn, Dumbartonshire, 1721 - Antignano, Livorno, 1771). Chirurgo a Glasgow (1736), quindi su una nave da guerra, infine a Londra, ma senza successo, si dedicò allora alla letteratura. [...] deformazione di vocaboli da parte del personaggio di Winifred Jenkins, in modo da coniare parole composte che cumulano significati molteplici, stabilendo così il più chiaro precedente inglese della tecnica di J. Joyce. La violenza e l'acredine ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] - che, in quanto uomo, non deve chiudersi davanti ai problemi della società, ma anzi deve viverli - e l'opera, che acquista significato solo se in grado di trascendere l'attualità contingente e la caducità della cronaca.
Nel 1957 la G. iniziò una ...
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Componimento poetico di origine italiana, basato sul modello metrico della ballata e dello strambotto, connesso in origine al canto a più voci, d’argomento prevalentemente amoroso a sfondo idillico, soprattutto [...] caratteristica importante fu la ricerca di un rapporto sempre più stretto tra parola e musica, tendendo questa a illustrare i significati e le più riposte sfumature del testo attraverso l’uso del cromatismo, del contrappunto e del timbro. Tra gli ...
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Letterato, nato a Forlì il 15 febbraio 1926, morto a Bologna il 24 agosto 1997. Ottenuta la libera docenza nel 1969, dopo molti anni di insegnamento universitario, divenne nel 1981 professore ordinario [...] corpo, 1995), in una panoramica storica che è insieme un affresco antropologico dell'epoca, di cui coglie i significati culturali del comportamento popolare con introspezione non priva di ironia. Postumo è stato pubblicato Camminare il mondo (1997 ...
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significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...
significanza
s. f. [der. di significare; nel sign. 2, dall’ingl. significance]. – 1. ant. a. Significato. b. Segno, indizio: alcun segnale che gl’iddii avessero mandato in s. della salute di Biancofiore (Boccaccio). 2. In filosofia della scienza,...