Le parole relative al corpo umano hanno un’importanza specifica nella lingua in quanto occupano un posto di rilievo in una varietà di ambiti specialistici, come la medicina (e più latamente le scienze [...] , battere i denti, restare a bocca aperta, scuotere il capo o le spalle, stare a capo chino; talvolta il significato puramente referenziale può esaurirsi in seguito al declino della pratica sociale o del gesto emblematico a cui l’espressione era ...
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I gerghi di mestiere o di categoria condividono, storicamente, con quelli della malavita un nucleo lessicale comune (➔ gergo) cui va aggiunto, come specificità, un lessico tecnico proprio delle diverse [...] se non sono entrate in ambiti di circolazione più vasta, rispetto agli usi locali, acquisendo nuovi significati. Il contributo più cospicuo alla risemantizzazione, sia pure transitoria, è dovuto al linguaggio giovanile.
Biondelli, Bernardino ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] che cosa s’intende per ‘accostarsi’; e poiché a tale espressione intui;tiva si possono dare parecchi significati, a ogni significato corrisponde una diversa definizione di c., con diverse proprietà. C. in distribuzione Date le variabili casuali a ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] , un codice linguistico è costituito da due piani, collegati tra di loro in modo arbitrario: quello del contenuto (o del significato, delle 'cose da dire'), e quello dell'espressione (costituito da materiale che può essere percepito con i sensi). La ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] il suffisso -osi, oltre 800 formazioni (fra i suffissi più produttivi tipici, ossia portatori di uno specifico significato medico, ricordiamo anche -ite, -oma e -ismo). La moltiplicazione dei grecismi nel linguaggio medico corrisponde al progresso ...
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Le parole crociate (o parole incrociate o cruciverba, nome maschile invariabile) sono il gioco enigmistico che prevede una griglia di caselle bianche e nere, in parte numerate, a cui si riferisce un elenco [...] e l’archiviazione di ritagli che attestano l’effettiva presenza di un dato lemma nel lessico in uso, e il suo significato.
La definizione è l’unica parte del cruciverba che si sia meritata studi di sintassi e di semantica (in particolare, Greimas ...
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Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] di posizione», aborigenato «reso aborigeno», naso peperonato «naso rosso come peperone», pitta-unghie.
Gadda ricorre a significati e forme etimologici, usufruisce della terminologia delle scienze e delle tecniche, ingloba citazioni letterarie più o ...
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I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] grecismi di trafila dotta spesso non avevano una forma lessicale ben definita, ma erano soggetti a frequenti perturbazioni del significante per influsso di spinte analogiche di vocaboli affini. Esemplare il caso di antomata di Purg. X, 128, errore di ...
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Si chiama conversione la formazione, ottenuta senza aggiunta di affisso derivazionale, di una parola appartenente a una parte del discorso diversa da quella della base: per es., piacere verbo → (il) piacere [...] che la formazione del derivato sia dovuta all’aggiunta di un affisso con funzione e significato analoghi ad altri presenti nella lingua ma privo di significante (vale a dire un affisso zero), secondo un processo analogico che considera il nome arrivo ...
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L’introduzione della lingua nazionale nel repertorio veneto è stata più lenta che in altre regioni, per una diffusa persistenza nell’uso del dialetto, come attestano le statistiche Doxa e ISTAT. Oggi tuttavia [...] , come in balcóne con il valore di «finestra», condiviso peraltro, per es., con Liguria e Venezia Giulia. Un significato molto particolare assume il verbo combàtere, che ha minore carica aggressiva di combattere, ed è usato in contesti familiari (i ...
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significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...
significanza
s. f. [der. di significare; nel sign. 2, dall’ingl. significance]. – 1. ant. a. Significato. b. Segno, indizio: alcun segnale che gl’iddii avessero mandato in s. della salute di Biancofiore (Boccaccio). 2. In filosofia della scienza,...