BONAVOGLIA (Benivolus, Benivolo), Giovanni
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Nacque a Pietole (Mantova) intorno alla metà del sec. XV. Non si conosce la famiglia e mancano notizie biografiche atte a far luce sulla prima parte della [...] che riguarda la qualifica di "secretario" con cui il Gonzaga designò il B., bisognerà forse intendere il termine nel significato più ampio di letterato ufficiale presso la corte pesarese: mansione che servirebbe anche a determinare il suo ufficio di ...
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ANDREASI, Marsilio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Mantova da Gerolamo e da Ippolita Gonzaga. La famiglia degli Andreasi doveva appartenere alla media nobiltà mantovana come conferma il fatto che Gerolamo, [...] trattato, nel dialogo col Mainardi, afferma di aver pianto a tale lettura. Non si sa quanto questo scritto abbia significato un reale rapporto del carmelitano mantovano con idee o gruppi eretici. Più fondatamente si può ritenere che si sia trattato ...
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Arte e letteratura
Genericamente, la tendenza a riprodurre quanto più fedelmente possibile, nell’opera d’arte, la natura o il reale: lo scrittore tenta di vietare a sé stesso, più o meno radicalmente, [...] tra il 1870 e il 1890 circa, confondendosi agli inizi e succedendo al realismo (inteso questo termine nel suo significato ristretto, cioè come designazione propria di un’altra determinata corrente letteraria, che ebbe per esponenti principali H. de ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] una certa sociologia all'IG, mentre si abbandonano con più fiducia al gioco dei segni entro soglie diverse di percezione e significato. Infine l'ultima fase del Pop britannico è più figurativa, presenta i simboli della Pop culture in modo più crudo ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] dalla scuola di Mosca alla scuola di Praga, di sottolineare la preminenza delle forme sui contenuti, del 'significante' sul 'significato', e di regolare l'esercizio critico con norme di evidenza grammaticale. L'estensione del rapporto langue/parole ...
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Ḥabībī, Imīl
Cristiana Baldazzi
Scrittore palestinese, nato a Haifa il 29 agosto 1922, morto a Nazareth il 2 maggio 1996. Tra i fondatori (1943) della Lega di liberazione nazionale (organizzazione sorta [...] sul problema dell'emigrazione: la disfatta della guerra dei Sei giorni (1967), che per il popolo palestinese ha significato la catastrofe, viene riconsiderata da Ḥ. con feroce sarcasmo come l'evento che ha consentito a molte famiglie palestinesi ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] del 7 ag. 1846, in A. D'Ancona, Carteggio di M. A.,cit., I, p. 194).
Nella Introduzione, il cui significato politico e la cui efficacia finirono presto per soverchiare quelli del pur notevole scritto del Palmieri, la questione siciliana era mostrata ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] di New York, Incontro con un Centauro (v. vol. ii, fig. 65o), in cui E. Buschor aveva riconosciuto un più profondo significato mitico: Z. in lotta con un Titano. La scena era stata infatti posta in relazione con quella di un arỳballos protocorinzio ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] gravi angoscie manzoniane, nobilissime e umanissime.
A questo punto ci corre l’obbligo di dichiarare che questa «introduzione» ha significato in quanto è la doverosa giustificazione della scelta e del criterio cui s’è informata e attenuta la scelta ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] le sue obiezioni contengono tutte un fondamento di verità, ma il tono acre, l'intemperanza delle accuse riducono di molto il significato della sua critica. È notevole poi che mosso dal proposito di colpire insieme il Chiari e il Goldoni, il Gozzi si ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...