DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] estimatori infine lo chiamarono con l'appellativo di "poetone" (a cui solo il malevolo Fontana preferì attribuire un significato dispregiativo). Al di là tuttavia di questi riconoscimenti ufficiali, assicurarono al D. un rango negli studi filologici ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] . si trovò subito al centro di avvenimenti assai importanti e di essi non riuscì ad afferrare nella loro intierezza il significato politico e la portata: dapprima ci fu la questione della delimitazione dei confini orientali in seguito alla pace con l ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] occhi (ibid. 1970). Col protagonista Michele che riflette la figura di Giacomo Puccini, il primo romanzo mantiene il significato e l'atmosfera di una "leggenda pucciniana", toccata e deformata dalla memoria. Il secondo romanzo, Gli occhi, rappresenta ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] a concepire un'idea diversa, ribaltata, di libertà, scevra di burocratismo e di potere, finalmente ancorata al suo significato originale piuttosto che alle sue diverse conseguenze pratiche: "credo di avere scoperto le radici di ciò che nasce e ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] / ti passerà la favola in istoria"; mentre la massima estratta dall'altro apologo, La protezione del più forte, acquista un significato più generale nel raccomandare: "Principi se tra voi sorge una lite / Non chiamate in aiuto un re possente: / State ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] e rivoluzione: brevi racconti ed altro, Roma 1977; Ch. Bukowski, Factotum, Milano 1979; H.-L. Bergson, Il riso: saggio sul significato del comico, Roma-Bari 1989; A. Pazienza, Andrea Pazienza, a cura di F. Picca, Roma 1989; J. London, Racconti del ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] da una moderna concezione linguistica. Così, stabiliti i gradi di approssimazione che devono garantire i traslati rispetto al significante primario ("La prima virtù che vogliono avere è questa, che siano simili alle persone o alle cose che ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] di secolo il B. faticò su quelle migliaia di pagine con la consapevolezza di aver dato vita ad un'opera di alto significato, ma alla quale soltanto i posteri, forse, avrebbero potuto accostarsi.
Nel marzo 1603 riprese ad andare in volta per i governi ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] . Il progetto era condiviso dal cardinale Osio, convinto che non bisognasse colpire gli antitrinitari, perché questo avrebbe significato legittimare le altre confessioni e anzi liberare i riformati dalla concorrenza delle sette; anche Osio suggeriva ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] anche vere e proprie trascrizioni letterarie dove accanto ai vocaboli il D. pone le definizioni generali sul loro significato, tratte da grammatici e autori classici, citando spesso anche accanto al vocabolo latino il corrispondente in volgare.
Come ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...