La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] così disposti anche secondo le linee diagonali. Egli non si limitava a considerare solo le righe orizzontali e il significato dei coefficienti binomiali degli elementi che vi compaiono, ma vedeva anche un legame combinatorio lungo le diagonali: la ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] (x-x1)]φ[α(x-x2)]…φ[α(x-xn)]
(dove le xi, i=1,…, n, sono i dati osservativi), che non ha alcun significato nel linguaggio delle funzioni generalizzate.
A partire dai propri esordi la teoria degli errori fu parte integrante di quella della probabilità ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] pronunciò contro la tendenza a spingere la cancellazione dei simboli dell'antico regime fino alla distruzione di opere di significato storico e monumentale.
Il 27 ott. 1797, al diffondersi di voci sul reale contenuto del trattato di Campoformio tra ...
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Termine con cui è anche chiamata l'algebra combinatoria, disciplina che studia, piuttosto che le strutture algebriche classiche (gruppo, anello, corpo, ecc.), le strutture algebriche di tipo più semplice, [...] per i fondamenti della matematica, ma l’enunciato non dimostrabile di Gödel non aveva un significato matematico diretto. Il primo esempio di enunciato di carattere matematico non dimostrabile nell’aritmetica di Peano fu scoperto da Jeff Paris ...
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molteplicità In matematica, m. d’intersezione di più varietà algebriche in un punto comune è il numero intero positivo che si associa a ogni punto comune a due o più varietà algebriche e che denota (in [...] s (naturalmente è 1 ≤s ≤n), se accade che f(x) è divisibile per (x − α)s e non per (x − α)s+1. Con lo stesso significato si parla anche di m. degli zeri della funzione f(x). Per riconoscere la m. di una radice vale il seguente teorema: se e solo se α ...
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Filosofo e matematico tedesco (Wismar 1848 - Bad Kleinen, Meclemburgo, 1925); insegnò lungamente a Jena; erano gli anni in cui scienziati illustri come K. Weierstrass, J. W. R. Dedekind, G. Cantor davano [...] , in cui le ricerche precedenti vengono riprese e ampliate; Über Begriff und Gegenstand (1892; trad. it. 1965) e Über Sinn und Bedeutung (1892; trad. it. 1965), i due importanti articoli dedicati rispettivamente al concetto e al significato. ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] esistenza" (p. 229, 2-3).
La nozione di impetus, per gli avversari di Abū Hāšim, cambia dunque radicalmente di significato. Non si tratta più di una sorta di 'motore portatile' acquisito dai proiettili ma, semplicemente, della forza viva 'conseguente ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] di navigazione. Non sapevamo a quel tempo che la stessa immagine era stata usata da rispettabili pensatori, con un significato più preciso. Secondo le idee di I. Lakatos (1974), un eminente filosofo della scienza, discepolo nonché critico di Popper ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] eventualmente prescrivendo il grado di precisione.
Il concetto di funzione compare per la prima volta, e con un significato geometrico-operazionale ancora piuttosto oscuro, in una delle prime memorie di Gottfried Wilhelm Leibniz (1646-1716) del 1673 ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] non è quella cogitatio caeca lodata da Leibniz e dai suoi seguaci; è invece una procedura simbolica dotata di significato, che può essere tradotta in termini geometrici. I teoremi dimostrati simbolicamente nel Libro II contengono spesso rimandi al ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...