PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] -Humanist, in Journal of the history of philosophy, XII (1974), pp. 161-170; A. Maierù, Il problema del significato nella logica di P. da Mantova, in Antiqui und Moderni. Traditionsbewußtsein und Fortschritts-bewußtsein im späten Mittelalter, a cura ...
Leggi Tutto
GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] 68); Catalogus provinciarum Italiae Societatis Iesu (1969-85). Sull'opera del G. e sul Movimento di Gallarate si vedano: S. Caramella, Il significato attuale del tomismo nel pensiero di C. G., in Scritti in onore di C. G., Padova 1972, pp. 679-687; G ...
Leggi Tutto
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] p. fisica si estingue con il fatto naturale della morte dell’individuo: la sua capacità giuridica cessa e ciò che, in un significato materiale e ideale, rimane dopo la morte non può più essere soggetto, ma oggetto di diritti. Data l’importanza che ...
Leggi Tutto
La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] m. per gli altri componenti del sistema reagente (B, C, D) sono, nel caso di funzionamento in condizioni stazionarie, con ovvio significato dei simboli:
[3] formula [4]
[5] formula.
Dalla somma delle [2], [3], [4] e [5] si ottiene:
[6] formula ...
Leggi Tutto
Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] philosophique che ne riprende tutti i temi, è consegnato ciò che le generazioni successive (limitando il più vasto significato della complessiva opera di V.) avversarono o esaltarono come volterrianesimo, inteso come spirito di radicale incredulità e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] causa ed effetto, porta a una dissectio naturae e ad una trasvalutazione dei fenomeni in un mondo diverso di significati, in una definita ontologia regionale (Praxis ed empirismo, cit., p. 129).
Ciascuna scienza, dividendo il mondo del senso comune ...
Leggi Tutto
Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] illuminista. L’eredità che egli lascia è costituita dalla definizione della società aperta e dalla formulazione del suo significato, ispirata più ad una politica civica che non di partito. È quindi chiaro perché molti politici si richiamino ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] con varie ramificazioni; nome nato nelle biblioteche e nelle università […], ma via via riempitosi di vari e vasti significati, spesso lontanissimi da quelli originari, spesso arbitrari, ma sempre, ameno dei giuochi di parole, legati a quel momento ...
Leggi Tutto
CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] del consenso - si diffondessero posizioni troppo critiche del governo, che doveva perciò venire incontro alle loro rivendicazioni. Il significato politico della apoliticità presunta dal C. per l'Unione fu denunciato a Perugia nel 1904 da G. De Robbio ...
Leggi Tutto
BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
**
Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] simpatia per la stessa ipotesi copemicana, la quale, secondo Aristeo, "tollit multa incommoda in coelis": non altro significato ha la negazione del moto in nome degli esperimenti del Torricelli, o l'accettazione esplicita delle conclusioni galileiane ...
Leggi Tutto
significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...